Celebrazione - ricorrenza
Chopard, cena ad alta quota tra le vette di Cortina
3 aprile 2010: è stata la volta celeste di Cortina il palcoscenico di un'esperienza letteralmente cosmica, una cena riservata a pochissimi invitati da gustare nelle cabine della Funivia Faloria sospese a quota 2.134 metri, tra le stelle della Regina delle Dolomiti. 
Un evento candidato a entrare nella storia del Guinness World Records per l'esclusività, il lusso, la raffinatezza e l'altitudine, i tre ingredienti sapientemente miscelati da Chopard, promotore della serata in collaborazione con Hotel Cristallo Spa & Golf, Gioielleria Alberto Verni, I segni del tempo e Porsche Desenzano Brescia per creare più che un evento, un’esperienza.
L'evento, in particolare, è stato ideato, organizzato e coordinato da Roberto Amelotti, responsabile commerciale Chopard Italia.
Comunicazione e gestione degli inviti a cura di Cortina Turismo.
'Blu Diamond | La cena tra le stelle' di Cortina d’Ampezzo è stata, piuttosto, una 'celestial fascination'. Tutto è iniziato alle 19 all’Hotel Cristallo Spa & Golf, l’unico cinque stelle lusso delle Dolomiti, dove gli ospiti sono stati accolti e caricati a bordo di Porsche Panamera per raggiungere la Gioielleria Alberto Verni in Corso Italia per un cocktail e da lì, partenza destinazione cielo. 
Tappeto rosso alla base delle funivie Faloria completamente vestite a festa per l’occasione. Tra i 18 fortunati ospiti: l’ad di Eni Paolo Scaroni, Roberto Amelotti di Chopard che è stato ideatore e organizzatore della serata, Enrico Marchi, presidente di Save Spa, la società che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso, Dino Tabacchi di Salmoiraghi& Viganò, Marco Franzoni, vice presidente Aci e il presidente del Consorzio Cortina Turismo Stefano Illing.
La stazione di mezzo delle funivie, Mandres, normalmente luogo di passaggio per gli sciatori, si è trasformata per una notte in una boutique, con tutte le ultime novità di Maison Chopard in bella vista. Orologi di alta manifattura e gioielli tempestati di brillanti davano luce alla notte, finché le cabine non hanno spalancato le loro porte. Cabine irriconoscibili. Trasformate solo per una notte nella dependance del ristornate La Veranda dell’Hotel Cristallo che ha curato il catering della serata.
Interior design e allestimento de I segni del tempo, azienda di Milano con showroom in zona Brera, specializzata nella progettazione di arredi e nella ricerca di tessuti esclusivi. Le portate sono state servite alternativamente alle stazioni di mezzo e alta dove il Cristallo ha allestito due cucine vere e proprie, e consumate in cielo, mentre scendeva una neve copiosa.
Gran finale alle 11, quando dal caveu di Maison Chopard è uscita la sorpresa, il Blu
Diamond. Uno zaffiro cuscino shape blu da 160,5 carati montato in oro bianco su un collier rigido con un pavet di 3266 brillanti per un totale di 53,43 ct e un costo che oltrepassa i 3 milioni di euro.
Hanno immortalato la speciale serata Stefano Zardini e Giacomo Pompanin con tanto di servizio fotografico dall’elicottero. Mentre le riprese video sono a cura di Alessandro Manaigo.
Il diario della serata e le immagini più suggestive sono state proiettate al Cosmoprof di Bologna (16-19 aprile).
Foto: Stefano Zardini.

