Celebrazione - ricorrenza
Compie 10 anni l’Acquario di Cattolica
L’Acquario di Cattolica inizia i festeggiamenti per celebrare il decennale (2000-2010) e rendere omaggio a quei ‘mitici e magici’ beniamini marini, simboli indiscussi della notorietà di questo decennio.
Il primo festeggiamento va a Brigitte lo squalo toro, simbolo della struttura, il più ammirato da tutti, onorato con tanto di torta (di sardine, totani e calamari), candeline, regali e sorprese.
Ma per questa celebrazione alla ribalta non solo squali, tartarughe, meduse, razze e animali esotici, ma dall’estate 2010 la novità della Costa Adriatica è l’arrivo dei ‘Pinguini da spiaggia’ ovvero la specie che proviene dai climi temperati; tra i protagonisti più simpatici e amati dal pubblico, ai quali l’Acquario dedica un nuovo grande percorso/exhibit, che risponde alla mission di sensibilizzare ed educare alla conservazione, alla gestione e all’uso responsabile degli ambienti acquatici.
Giovedì 1 aprile, con ‘Ho fatto 13’, la festeggiata d’eccezione sarà Brigitte lo squalo toro che compie 13 anni, un’esuberante adolescente, la più grande di tutti gli ospiti dell’Acquario di Cattolica, la sua imponenza la rende la regina indiscussa della grande vasca squali. La si identifica subito grazie ai suoi oltre tre metri di lunghezza e i suoi 150 kg di peso.
Vive dal 2002 nella vasca più grande dell’Acquario, insieme ad altri otto compagni - tra squali toro, nutrice, con una ricca corte di pesci balestra, carangidi, orate e saraghi - in oltre 700.000 litri di acqua marina.
Per i temerari che vogliono ammirare Brigitte e i suoi compagni da molto vicino, l’Acquario di Cattolica è l’unica struttura, a livello europeo, che permette su prenotazione di scendere in una gabbia d’acciaio e provare l’emozionante ‘faccia a faccia con gli squali’. Non servono bombole e brevetto poiché si è assistiti da personale subacqueo altamente specializzato e forniti di speciali attrezzature idrodinamiche omologate alle massime norme di sicurezza, dai 12 anni in su.
Il ‘faccia a faccia’ con gli squali, infatti, permette di esorcizzarne la paura atavica, di motivare al desiderio di conoscerli meglio, ma anche di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi che corrono oggi gli squali grazie alla pesca indiscriminata (‘Finning’) che ne uccide centinaia di milioni ogni anno nei mari di tutto il mondo. ‘Brigitte’ in questi anni è diventata paladina di questa campagna, ma non solo, nonostante la sua mole e la fama, attira la simpatia e l’attenzione dei bambini anche piccolissimi che restano incantati per ore a guardarla dalla grande vetrata, senza averne paura.

