Celebrazione - ricorrenza
Edison inaugura una mostra in Via Dante per il suo 130° anniversario
L'esposizione fotografica rimarrà fino al 7 dicembre. Le immagini dell'archivio storico della società energetica si alternano con quelle realizzate ad hoc per l'anniversario, con l'obiettivo di rinsaldare nella memoria collettiva il ruolo di Edison nel percorso di sviluppo del nostro Paese e il legame particolare con la città di Milano.
In occasione dell’anniversario dei 130 anni, Edison -
la società energetica più antica d’Europa - celebra il proprio legame con la città
di Milano, dove è iniziata la sua attività nel 1883, attraverso 'Pionieri', una mostra
fotografica in Via Dante sulla storia della società e dell’energia.





All’inaugurazione della mostra dei 60 scatti fotografici, che ha visto la partecipazione del sindaco di Milano Giuliano Pisapia e dell'amministratore delegato Edison Bruno Lescoeur, è seguita la performance teatrale inedita al Piccolo Teatro Grassi con la partecipazione straordinaria di Ferruccio Soleri, l’Arlecchino per eccellenza, Laura Curino e dell’Aterballetto con la regia di Marco Rampoldi.

La peculiarità della
mostra, che inaugurata lunedì 11 novembre, è quella di associare fotografie storiche
d’archivio ad altre realizzate appositamente per la celebrazione dei 130 anni di Edison.

Le immagini del passato e del presente rievocano la storia dell’elettrificazione
e dello sviluppo del nostro Paese in un percorso fatto di emozioni e primati.
L’obiettivo di questa mostra è ricordare visioni, realizzazioni e persone, restituendole
alla memoria collettiva. Un viaggio speciale, fatto di sfide, idee, modernità,
competitività, efficienza, sostenibilità, futuro.

(Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e dell'amministratore delegato Edison Bruno Lescoeur all'inaugurazione della mostra 'Pionieri' per i 130 anni di Edison)
Nelle immagini nuove, i volti di alcuni dipendenti Edison si affiancano a quello di
un celebre ex lavoratore dell’azienda, Ermanno Olmi, con un semplice scopo:
rappresentarli tutti. Si innesca così un contrappunto visivo tra le fotografie d’archivio,
esposte in ordine cronologico per raccontare la storia di Edison attraverso luoghi
e attività, e i volti delle persone che oggi ne portano avanti l’eredità.

È una
combinazione che valorizza allo stesso tempo la continuità dell'azienda e la sua dimensione umana. La selezione delle fotografie del passato invita i passanti ad
avvicinarsi per poterle leggere nei minimi dettagli. Emerge in questo modo la storia
del rapporto tra Edison e Milano, la Lombardia e l’Italia.
Alle fotografie nuove,
immediate e a colori, è invece affidato il colpo d’occhio, lo sguardo veloce del
passante, l’immediatezza del presente.

La mostra, che rimarrà allestita in via Dante fino al 7 dicembre, è stata curata da
Selva Barni per Fantom Editions. Le immagini d'archivio provengono dal Fondo
Edison presso il Centro per la cultura d'impresa di Milano, l’Edison Media
Center di Milano, il Fondo Edison presso l’Archivio Storico Enel di Napoli, e
il Civico Archivio Fotografico di Milano.
I ritratti dei dipendenti Edison sono di Giulio Sarchiola.

L’ideazione e progettazione dell’evento è interna a Edison e il tutto è stato gestito internamente con supporto esterno solo per i servizi di segreteria organizzativa e catering a termine serata.
Sempre in occasione del suo 130° anniversario, Edison ha lanciato il Premio Edison Start rivolto a giovani talenti, start up e piccole imprese per progetti e idee innovative nell'ambito dell'energia (leggi news su ADVexpress.it).