Celebrazione - ricorrenza
Mantova è Capitale Italiana della Cultura 2016. Alla città un milione di euro
Al titolo hanno concorso altre nove città: Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni.
La città di Mantova è al centro dell'attenzione nazionale per il prestigioso riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2016.
A dare la notizia è stato direttamente il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini durante l'incontro di martedì 27 ottobre, nel Salone del Consiglio Nazionale del Mibact, con le delgazioni candidate.
Al titolo, infatti, concorrevano altre nove città: Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni. A Roma erano presenti anche i sindaci delle varie realtà candidate, tra cui il primo cittadino di Mantova Mattia Palazzi.
La nomina di Capitale Italiana della Cultura 2016, inoltre, porterà nelle casse di Mantova un milione di euro svincolato dal patto di stabilità per realizzare il progetto presentato e premiato.
Prima dell'annuncio, il presidente della Giuria di selezione il professor Marco Cammelli e il ministro Franceschini hanno spiegato come si sono svolti i lavori in questi mesi: "Si è messa in moto una competizione importante di progettazione - ha detto il ministro -. Le città hanno collaborato complessivamente nel loro territorio, un esempio da prendere come modello per tutto il Paese".
Il professor Cammelli, parlando dei criteri di valutazione ha aggiunto: "Abbiamo valutato anche il dato della prossimità, di chi era pronto a partire".
Poi l'annuncio della città vincitrice. Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi al momento dell'esito è stato acclamato da un grande applauso, ricevendo le congratulazioni da parte della giuria e del ministro Franceschini.
"Per Mantova questa vittoria è molto importante - ha detto il sindaco con soddisfazione -. Il progetto è un lavoro territoriale che lega molti aspetti della nostra città: faremo del nostro meglio per dimostrare di aver meritato il riconoscimento".