Celebrazione - ricorrenza

Michelin celebra la 60esima edizione della Guida italiana. Firma Studio Metria

L'agenzia, dopo aver vinto la gara con il miglior progetto creativo, ha firmato l'organizzazione dell'evento, svoltosi il 28 novembre allo Spazio Antologico di Milano. Un viaggio nel tempo attraverso le fasi salienti della storia dell’azienda, della Guida e della cucina italiana, con uno show cooking a ripercorrere in modo spettacolare ciascuna delle decadi passate.
Studio Metria ha ideato e realizzato l’evento di celebrazione della 60esima edizione della Guida Michelin in Italia che si è svolto venerdì 28 novembre allo Spazio Antologico di Milano, con la partecipazione di circa 400 ospiti tra clienti, giornalisti, management Michelin e chef stellati.

Un evento creato per valorizzare i concept di comunicazione e ripercorrere un viaggio nel tempo della storia dell’azienda, della Guida Michelin e della cucina italiana.
 
All’arrivo previsto per le 19:30, gli ospiti sono stati accolti dall’esposizione della gamma degli pneumatici e dal mitico Omino Michelin a grandezza naturale, posizionato presso un corner con backdrop scenografico per gli scatti fotografici di benvenuto.
 
La location è stata allestita per ricreare l’atmosfera di un vero e proprio vernissage: sei grandi box raccontavano attraverso immagini iconiche dei decenni, i temi della moda, della musica, del design e dell’arte, dei fatti della storia più significativi degli ultimi sessant’anni.

La storia Michelin è stata presentata con sei installazioni dislocate nella sala e scenograficamente illuminate, ognuna dedicata a un decennio, che contenevano lo pneumatico simbolo della decade, una selezione dei volumi originali della Guida e che illustravano gli eventi salienti della storia dell’azienda.
 
Sul palco, una band ha ripercorso 'live' i sessant’anni di musica attraverso un’accurata ricerca di brani rivisitati con arrangiamenti ad hoc. Federica Fontana, presentatrice della serata, ha introdotto il top management Michelin a cui sono stati affidati i momenti istituzionali. 

Michael Ellis, Direttore Internazionale di Guida Michelin nel mondo, ha poi invitato in scena gli chef degli 8 ristoranti trestelle, a cui è quindi seguito il momento clou della serata.

Con una musica e un gioco di luci ad effetto, i pannelli frontali dei sei grandi box con le immagini iconografiche dei 60 anni si sono aperti per svelare i teatri di cucina, dove gli chef si sono esibiti in successione in uno scenografico show cooking dedicato ai piatti da loro interpretati che raccontavano 60 anni di cucina italiana, offerti in degustazione ai presenti.
 
Gli chef, ognuno responsabile della preparazione di un piatto del menu della serata, erano abbinati alle varie decadi: 
 
Nadia Santini (Rist. Il Pescatore) ed Enrico Crippa (Rist. Piazza Duomo di Alba) nella postazione anni ’60;

- Niko Romito (Rist. Reale) e Annie Feolde (Rist. Pinchiorri) nella postazione anni ‘70

- Heinz Beck (Rist. La Pergola) nella postazione anni ‘80

- Massimiliano Alajmo (Rist. Le Calandre) nella postazione anni ’90,

- Enrico e Roberto Cerea (Rist. Da Vittorio) nella postazione anni 2000

- Massimo Bottura (Osteria Francescana) nella postazione anni 2010.
 
Sullo schermo del palco e nei monitor posizionati all’interno dei box teatri di cucina, otto telecamere, con un accurato lavoro di regia, riprendevano la conduttrice nelle diverse fasi dell’evento mentre intervistava gli chef sulla realizzazione dei piatti e delle ricette, in alternanza alle riprese della band musicale e del pubblico in sala.
 
La serata si è conclusa intorno alle 23, dopo il taglio delle sei grandi torte presentate sul palco, ciascuna dedicata a una decade, successivamente servite presso i teatri di cucina e offerte agli ospiti, sulle note conclusive del Brindisi di 'Libiam ne’ lieti calici' di Verdi.
 
Tutte le fasi dell’organizzazione dell’evento sono state ideate e seguite dal team Studio Metria: dalla progettazione, all’allestimento scenografico, dalla spettacolarizzazione alla regia, dall’immagine grafica coordinata, alla produzione e al coordinamento di tutte le forniture, fino al programma di hospitality di tutti gli ospiti vip di Michelin, dei giornalisti e dei team degli chef.