Celebrazione - ricorrenza

Sigaro Toscano, un evento a Roma per celebrare i 200 anni della tradizione

Un trio d’eccezione per la serata del sigaro italiano: Stefano Accorsi con una suggestiva lettura dei testi di Marco Baliani e i sapori dello Chef toscano Cristiano Tomei.
Era il 1815 quando un acquazzone estivo, bagnando il raccolto di foglie di tabacco, diede vita - in modo assolutamente accidentale - al sigaro Toscano, uno dei prodotti leggendari della manifattura italiana. Un marchio storico che quest’anno compie 200 anni e li celebra con un nuovo sigaro a tiratura limitata: Toscano Originale 1815.
 
Per festeggiare l’importante ricorrenza, tenutasi nei giardini romani di Villa Aurelia, la voce e il volto di Stefano Accorsi hanno reso magica la serata e catturato l’attenzione degli ospiti, con l’interpretazione di '1815 2015, Tempo Orale Oralia', un testo ideato e scritto da Marco Baliani.  

La performance poetica, quasi musicale, e la suggestiva messa in scena si sono perfettamente  armonizzate con il bellissimo giardino segreto della Villa.

A seguire, lo Chef stellato, Cristiano Tomei, ha proposto la sua cucina toscana ricca di elementi primitivi: fuoco, legna, corteccia, erbe selvatiche .
Dopo cena la presentazione agli ospiti - personalità del mondo istituzionale, imprenditoriale, politico, culturale e dei media - del nuovo sigaro Toscano 'Originale 1815', fumato in abbinamento con grappe e altri distillati italiani. 
Una degustazione in onore di un temporale che mai fu così prezioso.

"Questa sera - ha dichiarato Gaetano Maccaferri, presidente dell’omonimo Gruppo Industriale che controlla le Manifatture - festeggiamo una data storica, ma sempre con lo sguardo rivolto verso il futuro. Proprio seguendo questa filosofia, negli ultimi nove anni, da quando abbiamo rilevato l’azienda, siamo riusciti a triplicare le vendite all’estero e la settimana scorsa, con l’acquisizione del produttore di sigari americano Parodi Holdings, abbiamo gettato le basi per la diffusione dei nostri prodotti negli Stati Uniti".