Evento non profit

'Fly for Peace', migliaia le persone raggiunte dal messaggio di Pace. Sinergie guarda alle edizioni future

Un evento in più fasi, lungo e intenso, dedicato all’Uomo e al desiderio di portare la Pace come tema centrale per la vita del Mediterraneo. Dalla prima conferenza stampa fino all'Air Show delle Frecce Tricolori, passando attraverso il Villaggio della Pace sul lungomare di Trapani, Sinergie ha posto tutta la propria passione e competenza per permettere che questo primo appuntamento sia solo il punto di partenza per le tante edizioni future.
“Una delle tante emozioni di Fly for Peace – ha detto Giorgio Buffa, amministratore delegato del Comitato Organizzatore - è stato vedere Trapani e la Sicilia al centro di un evento mai realizzato prima, con gesti e messaggi che colpiscono al cuore, e fanno riflettere sull’importanza che la Pace e la Giustizia giocano nella vita di ognuno di noi”.

Il progetto Fly for Peace (vedi notizie correlate a fondo pagina) nasce dalla volontà del Comitato Organizzatore Fly for Peace, il quale ha poi affidato a Sinergiel’ideazione, lo sviluppo e l’organizzazione del format. 

Il primo passo la conferenza stampa di marzo, a Trapani, con la quale sono stati condivisi quelli che sarebbero stati gli appuntamenti di questo evento unico nel suo genere. Tutto il territorio siciliano ha risposto con passione e coinvolgimento, dalle scuole che hanno partecipato alle tante iniziative collaterali, alle istituzioni, proattive per la buona riuscita del progetto.

Secondo step, quello probabilmente più difficoltoso ma allo stesso tempo più concreto, il volo umanitario a fine giugno a Beirut in Libano, carico di bancali con aiuti umanitari, selezionati insieme al UNHCR, destinati a donne e bambini di un campo profughi. Un vero evento nell’evento, carico di emozioni, emozioni che hanno coinvolto anche lo spirito dei team di Sinergie nell’organizzazione di quanto si stava compiendo e che è stato reso possibile grazie alla totale partecipazione dell'Aeronautica Militare, che ha messo a disposizione un C130.

E poi la fase conclusiva dell’evento, quella manifestazione nel cuore della Sicilia che ha visto dapprima Erice come luogo di confronto interreligioso e interculturale. Nell’Istituto Scientifico Ettore Majorana hanno preso vita i Dialoghi di Pace, una serie di dibattiti che hanno visto discutere insieme palestinesi e israeliani, musulmani e cattolici nella semplicità più pura. Una visione comune sulla Pace, che si è concretizzata con l’inaugurazione della Torretta Pepoli, antico luogo di meditazione oggi rinato come faro della Pace.

Le emozioni sono state poi vissute nel Villaggio della Pace allestito sul lungomare di Trapani. Una piazza che si è trasformata in un luogo di incontro, scambio e condivisione. Numerosi stand, mostre e concerti hanno coinvolto oltre 100.000 persone

Un programma ricco che ha visto numerosi ospiti, fra cui il Maggiore Luca Parmitano, astronauta ESA e rappresentante del semestre italiano all’Unione Europea, le Farfalle, la Nazionale Italiana di ginnastica artistica e Rosalia Misseri, che ha incantato il pubblico con la sua voce.

A chiudere questa lunga esperienza, la giornata conclusiva, che in diretta Rai, ha visto svolgersi la Santa Messa celebrata dal Vescovo monsignor Pietro Maria Fragnelli e successivamente la visione di uno spettacolare Air Show nei limpidi cieli di questa perla siciliana. 

Le migliaia di persone in piazza, nelle spiagge del litorale trapanese e sulle tribune realizzate appositamente, oltre a quelle sintonizzate per la diretta dell’evento su RAI 1, hanno così alzato gli occhi al cielo per vivere l’adrenalina trasmessa dalle evoluzioni del Breitling Jet Team, delle dimostrazioni di elicotteri ed aerei dell’Aeronautica Militare e dell’incredibile We Fly Team. Emozioni alle stelle quando è iniziato il 'Vincerò'

Un piacevole rombo è giunto sopra le teste dei presenti che hanno così potuto vivere le coreografie delle Frecce Tricolori che con le loro code verdi, bianche e rosse hanno regalato emozioni indicibili.