Evento non profit
Garmin Italia scommette su Carlo Brena. Iniziativa benefica a favore del Fai
In occasione della Marcialonga di Fiemme e Fassa, Garmin Italia lancia un'iniziativa di beneficenza basata sulla prestazione (in gara) del giornalista Carlo Brena, il cui tracciato potrà essere monitorato attraverso la piattaforma Garmin FIT. Sarà sufficiente 'scommettere' su Brena per sostenere la causa del Fai.
Domenica 27 gennaio va in scena, dalle valli di Fiemme e di Fassa, la Marcialonga che,
giunta quest’anno all’importante traguardo della 40° edizione, è l’appuntamento più atteso dagli appassionati degli sci stretti.

Ogni concorrente lungo i 70 chilometri del tracciato è il protagonista di una storia, ed è con questo spirito che, alla prossima edizione di Marcialonga, si schiererà al via uno che, nello sci di fondo, ha unito passione e mestiere.
Carlo Brena, giornalista da 18 anni al timone della rivista SciFondo, sarà al via della gara e, attraverso le nuove piattaforme social (in particolare Twitter) racconterà dal vivo la propria gara.
Gli internauti potranno seguire la performance del giornalista prestato allo sci di fondo attraverso la piattaforma Garmin FIT e vedere in tempo reale lo spostamento lungo il tracciato di gara, oltre che leggere e sentire i suoi commenti dal vivo. Carlo Brena sarà dotato di uno smartphone e di un GPS da polso Garmin, che manderanno online i dati: oltre alla posizione, sarà possibile monitorare anche velocità, chilometri percorsi e il battito cardiaco.
«Da quasi vent’anni racconto la madre di tutte le granfondo stando a bordo pista, ma questa volta mi trovo nello speciale ruolo di 'social insider racer', un modo diverso per vivere e, tentare di far vivere, la Marcialonga», ha commentato il protagonista di questo progetto.
Una iniziativa che ha anche un risvolto di beneficenza.

La somma così fissata, come anticipato, verrà devoluta al Fondo Ambiente Italiano. Per a scommettere è molto semplice.
«È stata attivata sulla pagina Facebook della nostra azienda una sezione dedicata a questa particolare sfida - ha commentato Aprile - e per partecipare è sufficiente scommettere con un 'sì' oppure con un 'no': in entrambi i casi si sosterrà l’attività del Fai, con un aiuto al recupero e al restauro del patrimonio artistico e paesaggistico del nostro Paese».