Evento pubblico
Torna il Milano Film Festival, budget da 800 mila euro
Il Milano Film Festival compie 15 anni e festeggia il compleanno tondo con ricchezza di contenuti e di iniziative collaterali divenuti nel tempo un tratto distintivo dell’iniziativa. Quindici anni sono un traguardo importante, la traccia di un percorso che ha portato il Milano Film Festival a scoprire registi di grande talento, insieme a un pubblico sempre più numeroso e appassionato. Un festival che rappresenta un momento di incontro e di scambio culturale per la città di Milano, che ha il potere di trasformarne il territorio che attraversa richiamando nello stesso tempo tanti appassionati da tutto il mondo.
Nella 15° edizione sono stati investiti 800 mila euro.
Quest'anno il festival ha trovato in FASTWEB un partner importante che ha sposato il progetto nella sua totalità, diventando Presenting Sponsor, con un investimento di circa 180 mila euro. "FASTWEB sostiene il cinema di qualità e il cinema indipendente - ha dichiarato Sergio Scalpelli, Direttore delle Relazioni Esterne e Istituzionali -. Legare il nome di FASTWEB a una realtà come Il Milano Film Festival ribadisce il forte legame dell'azienda con il territorio e la volontà di contribuire alla crescita e alla valorizzazione del suo patrimonio culturale".
Il festival è sostenuto anche da Comune di Milano – Settore Sport e Tempo Libero, che ha messo a disposizione un budget di circa 180 mila euro. “Quest’anno il Milano Film festival compie 15 anni – spiega l’assessore allo Sport e Tempo libero, Alan Rizzi – un traguardo importante per la nostra città e per questa rassegna internazionale per registi emergenti a cui partecipano giovani provenienti da ogni parte del mondo alla ricerca di un’opportunità per far conoscere le proprie opere. Per dieci giorni, grazie a questo festival fatto dai giovani, Milano diventa centro di numerose attività all’insegna del cinema dove il pubblico, tradizionalmente composto da giovani, ha l’opportunità di vedere i film, incontrare i registi e partecipare a incontri, scambiando idee e progetti. Questo è ciò che rende Milano Film Festival un appuntamento unico e molto atteso ciò che lo contraddistingue rispetto ad altre manifestazioni culturali e il motivo per cui il Comune di Milano ha contribuito alla sua nascita e lo ha sostenuto fino ad oggi”.
Il cuore come sempre sta nei due concorsi internazionali: lungometraggi, la cui giuria sarà composta da registi che hanno partecipato al Milano Film Festival negli anni passati e cortometraggi, con una giuria composta dallo studio di animazione Aardman, che ha realizzato film come Galline in fuga e Giù per il tubo, nonché vincitore di due premi Oscar. Nick Park, fondatore di Aardman, incontrerà il pubblico.
Jim Jarmusch è il protagonista della retrospettiva che il festival ogni anno dedica ad un autore contemporaneo. Verrà proposta l'intera filmografia di Jarmusch, compreso il suo nuovo titolo The limits of control in anteprima italiana, oltre a film inediti e lavori che lo hanno coinvolto in ruoli diversi da quello di regista e che lo hanno influenzato nella sua formazione cinematografica.
La sezione Colpe di Stato, arrivata alla sesta edizione, raccoglie documentari provenienti da ogni parte del mondo, che raccontano storie autentiche, capaci di restituire un quadro complesso del sistema di potere e degli interessi che lo governano. All'interno di questa sezione, è necessario segnalare l'Area Colpe: diversi documentari indipendenti vengono proiettati alla presenza dei registi, uno spazio di dibattito che sta ottenendo sempre più seguito tra il pubblico. Si ribadisce così il carattere del Milano Film Festival, un festival che vuole ricostruire il tessuto connettivo sociale all'interno di spazi pubblici cittadini.
Un omaggio è dedicato a MIR, la storica casa di produzione milanese, di cui verranno proiettati alcuni lungometraggi, tra cui l'anteprima del nuovo film di Chiara Brambilla Divine. Francesco Virga e Gianfilippo Pedote, i produttori della MIR, terranno un workshop sulla produzione. Inoltre Milano Film Festival e MIR proporranno un evento importante in occasione dell'anno internazionale della biodiversità, dal titolo Diversi e necessari: nel corso della serata verrà presentata una copia restaurata del film Anima Mundi, diretto da Godfrey Reggio con musiche di Philip Glass, cui seguirà l'esecuzione dal vivo della celebre 'IN C' di Terry Riley, eseguita dallaTopolovska Minimalna Orkestra e trasmessa in diretta da Rai Radio 3.
Un altro importante omaggio è quello al regista inglese Peter Watkins: inventore della docufiction, regista di televisione e di cinema, il suo immaginario irriverente e politico insieme è stato in grado di anticipare le tensioni sociali dell'epoca tatcheriana. Nel 1966 vince l'Oscar come miglior documentario con il film The war game.
In collaborazione con Mi.To., Crossing the Bridge – il cinema turco contemporaneo, una selezione di film di giovani registi turchi indipendenti.
(Film El vuelco)
La tradizionale maratona di corti d’animazione al Parco Sempione, un incontro con Nick Park dello studio Aardman, un workshop pratico sull’animazione applicata ai titoli di testa e di coda dei film sono gli elementi principali del Focus Animazione, quest’anno realizzato in collaborazione con Alviero Martini.
La sezione Incontri Italiani per il secondo anno è in collaborazione con Nastro Azzurro e proporrà in una fascia di proiezione quotidiana proiezioni e incontri con gli autori del cinema italiano indipendente.
Non mancheranno le sezioni storiche del festival: Soundoc, in partnership con il mensile Rolling Stone, retrospettiva di autori di video musicali; Immigration Day, una giornata dedicata alle comunità straniere, con proiezioni di film in lingua egiziana, cingalese e peruviana e a seguire dibattiti, in collaborazione con NAGA; FAI il tuo film in collaborazione con FAI e Intesa Sanpaolo, e NGO World Videos in collaborazione con COOPI. E poi ancora Città in movimento, milano film festivalino (inizitive per bambini); il Salon des Refusés, lo spazio autogestito dai registi i cui corti non sono stati selezionati per il concorso internazionale.
I luoghi del festival saranno: Teatro Strehler e Sagrato, Teatro Studio, Teatro dal Verme, Parco Sempione, Acquario Civico.
Gli allestimenti saranno curati da Alexander Roemer e Nicolas Henninger, del collettivo di artisti e designer francesi exyzt, che nel 2008 hanno curato il padiglione francese alla Biennale di Architettura di Venezia.