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Class Cnbc vola a +30% di raccolta in 7 mesi e punta al raddoppio con un target allargato

Oltre 1,6 milioni di persone su media mensile seguono Class CNBC sulle dieci piattaforme di distribuzione. Così Class Editori comunicava in una campagna subito dopo l'intervista a Sergio Marchionne per il lancio della Ferrari in borsa a Wall Street. Dati calcolati internamente al gruppo editoriale che sono stati confermati dai risultati della ricerca che Class Editori ha commissionato a Gfk per indagare il profilo della propria audience. 

Dall'analisi di profilo degli esposti a Class CNBC è infatti emerso che sono 1,4 milioni i contatti mensili della tv di Class (il 3,6% del totale occupati 18+) a cui si devono aggiungere quelli delle aree su cui la ricerca non ha indagato, come ad esempio le corporate tv.

La ricerca ha inoltre evidenziato che Class CNBC grazie al suo «codice genetico TV» si dimostra un’emittente trasversale per pubblico: raggiunge e coinvolge sia chi usa le informazioni finanziarie per esigenze professionali sia chi se ne serve per interessi più propriamente privati. È dunque un canale che si rivolge indistintamente al mondo del B2B e del B2C, intercettando nel complesso un target di forte interesse commerciale. La sua valenza numerica si accompagna all’approccio positivo, interessato e coinvolto non solo verso i prodotti finanziari, ma anche verso il mondo degli acquisti in generale, facendone un target alto spendente negli ambiti di interesse (automotive, moda, et al.).

Risultati estremamente interessanti per il consigliere per le strategie e lo sviluppo di Class Editori e presidente di Class Pubblicità Angelo Sajeva, che ai nostri microfoni ha dichiarato commentando la nuova offerta editoriale della tv per il 2016: "Il palinsesto di Class CNBC è diventato più aperto e parla un linguaggio più 'generalista', quello dei risparmiatori oltre che della comunità finanziaria. Questo è il vero cambiamento: l'evoluzione del nostro telespettatore. E la nostra dieta mediatica è adatta a soddisfare il sempre crescente desiderio di informazioni che un tempo erano di mero interesse degli 'addetti ai lavori'".

E gli investitori non hanno tardato a mostrare il proprio interesse verso queste carateristiche distintive nel panorama televisivo italiano. Come sottolinea Sajeva infatti: "Abbiamo su Class CNBC una velocità di uscita dal 2015 concentrata negli ultimi mesi intorno al +30% (incremento della raccolta registrato da luglio 2015 a gennaio 2016). Un segnale incoraggiante, anche se la potenzialità di questo mezzo è altissima e può puntare al raddoppio o anche più, considerato che il mezzo televisivo rappresenta il sistema più ricco degli investimenti pubblicitari. Il nostro margine di miglioramento c'è soprattutto in virtù del fatto che la nostra è una tv specializzata che diventa automaticamente trasversale, perché la specializzazione che trattiamo è diventata un interesse della popolazione". 

L'Hangar Bicocca, dopo essere stato la location ideale per il primo Summit dei Numeri Uno d'Italia organizzato da Class Editori l'8 febbraio, ha ospitato anche l'evento di presentazione delle novità editoriali e commerciali di Class CNBC. 

"Sai come difendere i tuoi investimenti?", la domanda con cui si è aperto l'evento a dimostrazione della sempre maggiore domanda di informazione finanziaria che nel 2016 troverà risposte concrete nei contenuti della tv di Class, studiati per offrire alle persone educazione e formazione finanziaria.

Tra i principali format della all news tv troviamo: Desk China, in cui rientrano tutti i collegamenti quotidiani con Pechino, The Floor e Nasdaq (unica televisione italiana che si collega direttamente dal floor della borsa di New York), Caffé AffariLinea MercatiReport, La stanza dei Borroni, Partita doppia. E ancora Tg, contenitori dedicati al mondo del risparmio, speciali approfondimenti e le interviste di Cnbc.

Una programmazione questa che garantisce unicità alla Tv di Class nel panorama delle emittenti all news, pur rivolgendosi oggi ad un target allargato. Ottimi presupposti per perseguire la crescita attesa dal management nel 2016. Marcella Bergamini, responsabile marketing strategico di Class Editori, ha illustrato i risultati di indagini interne che hanno evidenziato quanto interesse ci sia verso i canali di informazione: oltre 17 milioni di italiani ne seguoni le programmazioni. 

Un'audience che fa gola agli investitori pubblicitari, infatti come spiegato dalla manager: "Dei duemila brand che nel 2015 hanno pianificato in tv, mille l'hanno fatto scegliendo canali di informazione. Di questi il 50% ha pianificato almeno su due reti e il 30% su tre perché i canali di info hanno una bassa sovrapposizione degli ascolti. Questo è un ottimo indice della potenzialità di crescita di Class CNBC che ad oggi intercetta circa il 15% degli investitori di canali all news. Considerando poi i tratti distintivi della nostra tv, che la rendono unica, ci candidiamo per essere, oltre che imprescindibili, anche esclusivi in alcune pianificazioni."

Sempre dalla ricerca Gfk è emerso in conclusione che Class CNBC ha ottima complementarità verso gli altri mezzi del Polo finanziario Class, che in totale vanta un'audience di 6,6 milioni di contatti su base mensile. riesce a raggiungere segmenti della popolazione «naturalmente» più esposti alla TV e che attraverso essa soddisfano i loro bisogni informativi, difficilmente raggiungibili in altro modo.

Per tutte queste considerazioni su Class CNBC, Sajeva l'ha definita: "Una tv pronta, che si può integrare con gli altri media del polo finanziario di Class e che ci rende unici, esclusivi e performanti. Una tv che offre frequenza, e non ha grande sovrapposizione con gli altri media del polo, che rende la nostra proposta vincente per il 2016".

Allargando lo sguardo agli altri mezzi del gruppo editoriale, il manager ne ha evidenziato un andamento migliore rispetto al mercato: "Il 2015, al netto di Class Tv appena dismessa, in termini di ricavi pubblicitari ha un segno positivo che io ritengo migliore della chiusura del mercato. Considerazione che si può estendere ai singoli media che compongono la nostra offerta, in virtù del fatto che la nostra migliore performance è realizzata con un media mix ben diverso da quello del mercato, in cui a fare da traino sono stati tv, radio e web."

L'evento di Class Editori è stato anche occasione per presentare ufficialmente la propria divisione interna, Creative Solution (guidata da Paolo Testa), dedicata alla realizzazione di soluzioni di comunicazione taylor-made che vanno oltre la semplice tabellare. Come ha spiegato Sajeva ad ADVexpress Tv: "Con il nostro reparto dedicato abbiamo la possibilità di coinvolgere i clienti in alcune iniziative rappresentative di fenomeni italiani, come ad esempio Forum di Davos, Forum Ambrosetti, o la riunione a Capri dei giovani industriali, in cui siamo la tv ufficiale. Questo ci permette di offrire ai nostri clienti forme di comunicazione mirata con tempistiche agili e veloci. Questo il nostro valore aggiunto."