Media

Du Chène de Vère (IGPDecaux): "2017 in linea a quota 130 milioni. Per il 2018 focus su digital OOH, pianificazioni mirate e Live Communication"

L'amministratore delegato della società traccia un bilancio dell'anno che sta per concludersi e anticipa che per il 2018 sono previsti un business plan in crescita e importanti investimenti sia in device e professionisti digitali che in nuovi formati tradizionali che garantiscono ai clienti pianificazioni mirate ai target strategici nelle diverse aree delle città. In preparazione due progetti di Live Communication per Cartasì e Sky.

Sono tre i filoni sui quali IGPDecaux punta e punterà con ancora maggior decisione l'anno prossimo: digital OOH, formati innovativi per l'esterna tradizionale e gli eventi con la Live Communication. Lo spiega ad ADVexpress l'amministratore delegato della società,  Fabrizio du Chène de Vère, al quale abbiamo chiesto anche un'opinione sullo scenario dell'out of home, attraversato da un'ondata di innovazione , resa possibile dalle nuove tecnologie e dai device digitali applicati alle infrastrutture di supporto all'esterna, che consentono pianificazioni di maggiore impatto e più efficaci sui target di riferimento.  Non mancano tuttavia le criticità, osserva il manager, date dalla deregulation che da tempo caratterizza il settore dell'esterna. 


In un mercato dell'adv uguale a se stesso da quasi una decina d' anni, sottolinea il manager, stimabile in poco più di otto miliardi di euro, il digitale assorbe circa il 30% degli investimenti, andando a togliere quote a tv, radio, stampa e alla stessa esterna.  Anche per IGPDecaux, osserva du Chène de Vère, cresce il peso del digital OOH sul business complessivo della società a fronte di un lieve calo dei ricavi tradizionali  e complessivamente il gruppo  si appresta a chiudere l'anno in linea con il 2016,  a quota 130 milioni di euro di ricavi, nonostante un ralenty nel primo trimestre, chiuso a meno 10%, e un luglio negativo. Del resto, la visibilità per novembre e dicembre, anticipa l'AD, è positiva. 


E mentre si attende di vedere se le elezioni, nel 2018, porteranno bene al mercato e al settore dell'esterna, conditio sine qua non la pianificazione delle campagne pubblicitarie legate alla politica in bassa stagionalità, ovvero nel mese di marzo, IGPDecaux prepara un business plan in leggera crescita per l'anno in arrivo. Il Gruppo, spiega l'AD, riserva e riserverà particolare attenzione al contenimento dei costi operativi legati al business tradizionale, concentrandosi su investimenti nel business del futuro, ovvero il digital OOH, dotandosi di nuovi device digitali e di professionisti come i data scientist, per garantire ai clienti una targetizzazione sempre più precisa delle audience.

Non mancheranno tuttavia innovazioni nei formati tradizionali, con l'introduzione, nel primo semestre 2018, di un nuovo sistema di pianificazione, già utilizzato in UK, quello degli small bricks, che consente ai brand di pianificare sui circuiti delle aree cittadine andando a 'catturare' i target più strategici. Quasi una pianificazione 'in real time' audience oriented, alla quale si aggiunge quella che si adatta alle condizioni climatiche della giornata e all'ora. Nuovi criteri di pianificazione che rivoluzioneranno anche le creatività stesse dell'esterna, osserva du  Chène de Vère, offrendo ai clienti nuove opportunità finora inimmaginabili. Basti pensare, ad esempio, alla campagna di British Airways con i digital billboards interattivi creati da Ogilvy Worldwide London. 

Infine, come detto, un altro grande pilastro per il business di IGPDecaux sono gli eventi e la Live Communication. A riguardo l'AD anticipa ad ADVexpress che il team 'Live' della unit Demand Generation guidata da Benedetta Arlati è al lavoro su diversi progetti innovativi, come quelli dell'illuminazione di Corso Sempione a Milano per il cliente CartaSì in occasione del Natale e quello dell'Albero di Piazza Duomo per Sky dalla festività di Sant'Ambrogio all'Epifania.