IGPDecaux per il 5° anno partner di Best Brands. L'Ad Du Chène de Vère: "E' una manifestazione molto seria, che siamo felici di sostenere. Puntiamo a chiudere il 2019 in positivo". Uboldi: "I clienti chiedono una comunicazione sempre più esperienziale"

Fabrizio Du Chène de Vère, Ad IGPDecaux, non ha esitazioni nel sostenere l'impegno dell'azienda nei confronti di Best Brands, l'iniziativa giunta in Italia per volontà di Serviceplan e GfK di cui è partner anche ADC Group.

Da cinque anni al fianco della manifestazione, IGP Decaux crede molto nel valore di Best Brands che, come ha affermato lo stesso Du Chène de Vère ai microfoni di ADVexpressTv, è un'iniziativa molto seria e attenta ai principali trend del mercato, come dimostra l'introduzione, avvenuta quest'anno, della nuova classifica Best Digital Brands, pensata per valorizzare le marche che contribuiscono maggiormente a migliorare la nostra vita nell’era digitale.

Parlando di nuovi trend, sul fronte della comunicazione esterna vale la pena sottolineare il fenomeno dello spostamento degli investimenti verso una comunicazione sempre più esperienziale, atta a conquistare, per dirla con un concetto caro a Best Brands, la 'share of soul' dei consumatori, con messaggi non necessariamente legati al brand. Una comunicazione da affiancare naturalmente ad attività più tradizionali, utili invece a fare branding e a ribadire la propria presenza sul mercato. 

D'altra parte, come ha affermato ai nostri microfoni Giovanni Uboldi, direttore commerciale e marketing IGPDecaux, il mezzo outdoor offre un portafoglio prodotti perfettamente segmentabile sulla base delle esigenze dei clienti: brand awareness e alta copertura possono essere garantite ad esempio dal trasporto urbano, mentre le live solution sono perfette per far sì che un evento di comunicazione sul territorio abbia eco in rete e sui social in particolare. 

Grazie al digitale poi, aumentano la flessibilità di programmazione e le opzioni creative a disposizione, anche se non tutte le aziende sembrano ancora aver compreso appieno le potenzialità del mezzo. 

Gli esempi virtuosi comunque non mancano. Come ha raccontato Du Chène de Vère, in occasione della Milano Fashion Week e in particolare per i Fashion Green Awards, IGP Decaux ha trasformato una pensilina di Piazza della Repubblica a Milano in un bosco, mentre un tram è diventato l'originale location per una sfilata di Missoni. 

In questi giorni, sta viaggiando sui binari milanesi un 'tram-curriculum', dove le persone possono salire e far valutare il proprio cv dagli esperti di GiGroup, mentre nuove pensiline brandizzate sono state dedicate alle fragranze di Tom Ford e Ferragamo.

Se, come ha tenuto a precisare Uboldi, la comunicazione outdoor per ora vale il 5% del mercato media in Italia, appare evidente come questo mezzo abbia notevoli margini di crescita, soprattutto se si considera il fatto che la percentuale sale al 10% in Francia e al 7-8% in altri Paesi europei. 

A performare particolarmente bene attualmente sono i grandi formati e l'arredo urbano, ma è importante essere consapevoli del fatto che l'outdoor è un mezzo assolutamente complementare agli altri: intercettando le persone fuori casa è assolutamente complementare alla tv, inoltre è sinergico alla radio perché si rivolge allo stesso target ma con modalità differenti e si integra bene con il digitale soprattutto grazie alle opportunità offerte dalle nuove funzionaità come la geolocalizzazione e le notifiche push. 

Nell'ambito dell'edizione 2019 di Best Brands l'ambito Innovation Award verrà assegnato a Satispay. Come ha commentato Uboldi ad ADVexpressTv, la rivoluzione digitale nei pagamenti è fondamentale e consentirà di raccogliere ulteriori informazioni riguardo ai consumatori utili a comunicare con loro in modo ancora più mirato. IGPDecaux, che vanta tra i suoi clienti proprio Satispay, è particolarmente attenta al mondo delle startup: a breve verrà lanciata un'offerta dedicata proprio a questa tipologia di aziende, che farà leva sull'efficacia del mezzo outdoor per fare attività di branding al momento del lancio di nuove realtà imprenditoriali. 

Riguardo all'andamento dell'anno in corso e alle prospettive per il 2020, Du Chène de Vère si è detto positivo. Come ha dichiarato il manager ai nostri microfoni, il primo semestre si è chiuso in crescita e nonostante le difficoltà registrate nel periodo estivo, anche a causa della chiusura dell'eroporto di Linate che rappresenta un'importante fonte di ricavi per l'azienda, i primi 10 mesi dell'anno si chiuderanno con il segno + e la speranza è di poter archiviare il 2019 in positivo.

Il 2020 se, come si prevede, sarà caratterizzato da un recupero importante in termini di fiducia, basilare per dare un'accelerata agli investimenti, nelle stime dell'Ad di IGPDecaux dovrebbe essere un buon anno, perla pubblicità esterna e non solo.

Serena Piazzi