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Maxus: il media è relationship. Obiettivo 2010: +5-10%
Al planning e al buying tradizionali, Maxus Italia aggiunge il relationship media. Una modalità interattiva e soprattutto efficace, in termini di investimenti, per arrivare al target in maniera diretta, mirata e coinvolgente. Con il contributo del cliente e talvolta anche dell’agenzia creativa.
Lo dimostra il successo ottenuto dal progetto Fiat 500 Twin Air realizzato da Maxus con Vogue Italia e Fiat.
Come racconta ai microfoni di ADVexpress tv Federico de Nardis, Chairman e CEO di Maxus Italia, il progetto ha avuto successo: 18 Fiat 500 Twin Air, trasformate in corner shop per la vendita dei caschi per biciclette progettati ad hoc per l'iniziativa, sono state distribuite nelle aree strategiche della Vogue Fashion's Night Out (VFNO) che il 9 settembre ha animato il Quadrilatero della moda di Milano registrando una partecipazione al di sopra di ogni previsione. Venticinque modelle FIAT/VFNO hanno animato l’iniziativa sulle biciclette FIAT 500 pensate per entrare all’interno del bagagliaio della city car, promuovendo inoltre la vendita dei relativi caschi firmati Fiat e Vogue Fashion’s Night Out.
Non sono mancate iniziative più tradizionali, come uno speciale sulla testata Vogue Italia e una pianificazione online con formati impattanti sul sito Vogue.it. e la community Shicon.com con il contest Eco Fashion Everyday, con l’obiettivo di progettare il graphic design per una serie limitata di caschi.
Un progetto esemplare dello stile Maxus, come descrive l’Ad Alessandro Campanini, messo a punto attraverso il relationship media, uno strumento che consente di costruire un’interazione tra brand e consumatore, conoscendone prima tutte le caratteristiche e le modalità di acquisto, per rendere ancora più efficace l’investimento media.
Una strategia che Maxus ha già messo in azione su vari clienti, da Fiat a Coty, e che ha consentito al più giovane centro media del Gruppo WPP di registrare ottimi livelli di crescita, soprattutto a un anno dalla sinergia operativa tra le sedi di Milano e Torino.
Forte di grandi investimenti in innovazione, figure professionali specifiche e nel potenziamento dell’area digital, Maxus stima per il 2010 una crescita tra il 5% e il 10%.
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