
Scenari
22 miliardi di dollari di valore delle società quotate cancellati nel primo trimestre 2020, ma uno studio globale di Brand Finance/IAA mostra come i marchi possono alimentare la ripresa economica post-COVID. Al via la campagna 'Why Brands Matter'
Il panico prodotto da COVID-19 ha ridotto di 22 miliardi di dollari le valutazioni delle società in tutto il mondo nel primo trimestre del 2020 (da 116,6 a 94,8 miliardi di dollari tra gennaio e aprile).
Mentre si prevede che l'economia globale si contrarrà del -4,4% quest'anno (FMI), le aziende di tutto il mondo sono rimbalzate dalla crisi COVID-19 per registrare una crescita record del 3,8% (da 116,6 USD a 121,0 miliardi di dollari tra gennaio e settembre) .
Dallo scoppio del COVID-19, il valore totale delle attività immateriali delle società quotate in borsa a livello globale ha raggiunto il massimo storico di 65,7 miliardi di dollari a settembre, con un aumento del 69% da aprile.
Circa 22 miliardi di dollari USA sono stati cancellati dal valore delle società quotate in borsa nel primo trimestre del 2020 poiché la pandemia COVID-19 ha spaventato mercati, investitori e consumatori, ma una nuova ricerca di Brand Finance, pubblicata in collaborazione con l'International Advertising Association (IAA), mostra come i marchi hanno il potere di alimentare una relae ripresa economica.
L'analisi di Brand Finance/IAA su 55.000 aziende di marca quotate in borsa in tutto il mondo ha rilevato che, sebbene il loro valore aziendale totale sia sceso da 116,6 a 94,8 miliardi di dollari tra gennaio e aprile, lo stesso è rimbalzato a 121,0 miliardi di dollari a settembre, dimostrando quanto i marchi siano fondamentali per la crescita.
Mentre si prevede che l'economia globale nel suo complesso si contrarrà del -4,4% quest'anno (FMI), le aziende di marca che trasmettono fiducia ai consumatori, come Apple, Amazon, Microsoft, Tesla e Visa, sono già uscite dal declino causato dal Crisi COVID-19 registrando una crescita del 3,8%.
I marchi sono tra le risorse più preziose in un'azienda, rappresentando in media circa il 20% del valore aziendale totale, secondo Brand Finance.
IAA lancia oggi una campagna globale, Why Brands Matter, per evidenziare l'importanza dei marchi nell'aiutare ad alimentare una ripresa economica post-COVID.
Dagmara Szulce, Managing Director IAA GLobal, commenta: “Questo rapporto ci mostra che l'importanza dei marchi aumenta durante i periodi di crisi, ed è per questo che stiamo lanciando la nostra campagna multicanale globale, Why Brands Matter. I marchi comunicano l'origine, la qualità e l'autenticità di un prodotto, ma trasmettono anche fiducia, identità, orgoglio, passione, creatività, innovazione e ottimismo. Marchi forti ripristinano la fiducia dei consumatori e la concorrenza tra marchi può ricostruire la forza economica. “
“Il rapporto presentato ieri nella “due giorni” digitale IAA Creative for Better – afferma Alberto Dal Sasso (nella foto), Presidente del Capitolo Italiano IAA - mostra come e perché i marchi siano un potente strumento per la rinascita economica, consentendo ai consumatori di identificare rapidamente le aziende e i prodotti che più si avvicinano al loro sentimento. I marchi sono lì per proteggere i consumatori dai rischi che derivano da prodotti non regolamentati, illegali e contraffatti, offrendo ai consumatori la massima tranquillità nelle loro decisioni di acquisto. “