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Fondazione Pubblicità Progresso annuncia la ‘Campagna Movimento’
L'iniziativa di comunicazione sociale contro l'obesità è stata realizzata da Pan Advertising. Dai prossimi giorni, la pianificazione media, curata da Fondazione Pubblicità Progresso e da Mind Share, si articolerà a livello nazionale sulle reti Rai e Mediaset, a livello locale sui principali circuiti televisivi e sul satellite interesserà la piattaforma digitale Sky.
Ancora una volta Fondazione Pubblicità Progresso, fondazione di professionisti della pubblicità e della comunicazione presieduta da Alberto Contri, scende in campo per promuovere una corretta comunicazione sociale che, quest'anno, ha un obiettivo davvero importante: la promozione di stili di vita più sani e la lotta a sovrappeso e obesità, giunti ormai a livelli di guardia anche nel nostro Paese.
Attraverso la 'Campagna Movimento', Fondazione Pubblicità Progresso vuole, quindi, ispirare una più ampia riflessione su una società falsamente dinamica, in realtà sedentaria, abituata alla comodità a discapito della vita attiva, promuovendo, come valida alternativa, una nuova e più corretta cultura del movimento in ogni occasione della vita quotidiana, riscoprendo così il valore del moto e dell'attività fisica.
Per sottolineare l'importanza della promozione di più corretti stili di vita, insieme a Fondazione Pubblicità Progresso hanno aderito alla 'Campagna Movimento' anche l'Istituto Nazionale di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, la FeSIN, Federazione delle Società Italiane di Nutrizione di cui fanno parte: ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, SINPE, Società Italiana di Nutrizione Parenterale ed Entrale, SINU, Società Italiana di Nutrizione Umana, SINUPE, Società Italiana di Nutrizione Pediatrica, SISA, Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione, la SIMG-SIMPESS, Società Italiana di Medicina delle persone sane e della salute, la SIO, Società Italiana contro l'Obesità, la SIP, Società Italiana di Pediatria.
Un corretto stile di vita ha le sue regole. Per questo, Fondazione Pubblicità Progresso ha realizzato, con la consulenza scientifica del Prof. Eugenio Del Toma, il "Decalogo del benessere": ovvero dieci 'regole auree', pratiche e facili da mettere in pratica, che, facendo leva sul senso di responsabilità di ognuno di noi, ci aiutino a ritrovare un nuovo desiderio di benessere, anche attraverso una migliore, e più costante, attività fisica.
Per rendere sempre più popolari tutti i punti del Decalogo, e andare così a colpire anche un pubblico giovane, INC che ne ha curato la realizzazione insieme al prof. Del Toma, oltre alle relazioni con la comunità scientifica, ha chiesto ad alcuni dei più famosi vignettisti italiani Chiappori, Disegni, Staino, Giuliano e Vincino di 'firmare', interpretandoli ironicamente, due consigli a testa. Ecco, allora, Bobo e signora, la celebre coppia di Staino, impegnarsi nella corsa per smaltire un mezzo panino, o il simpatico papà disegnato da Vincino alle prese con il cucciolo di casa da portare fuori a spasso.
Pan Advertising ha realizzato la Campagna Movimento, realizzata sotto la direzione creativa di Giorgio Bonifazi Razzanti da Maja Manmana (art director) e Federica Sconocchia (copywriter). Per rendere più efficace la Campagna, convincendo un target sempre più ampio e variegato ad adottare uno stile di vita più sano e, soprattutto, attivo, si è scelto volutamente di rinunciare a toni punitivi, optando invece per un abile utilizzo dei colori, dell'ironia e del non sense.
A cominciare proprio dal Decalogo del benessere illustrato, interpretato da Katja Reichert che ha scelto colori energici e solari proprio per far venir voglia di muoversi e di fare più attività fisica. Mentre gli spot TV e radiofonici mirano soprattutto a coinvolgere lo spettatore, rappresentando il movimento nella sua forma più energica e vitale.
In particolare lo spot TV, realizzato da The Family per la regia di Leone Balduzzi, coniuga insieme divertimento e gioco, nonsense e ironia in 30" davvero imperdibili. Lo spot si apre con un'inaspettata 'mandria' umana in corsa che si sostituisce al traffico delle auto e finisce quasi per travolgere un buffo dottore. E il claim: "Un po' di moto al giorno leva il medico di torno" che fa il verso a un vecchio detto di saggezza popolare e accentua, per contrasto, l'ironia delle immagini. La forza della mandria umana è tutta nell'energia positiva che sa trasmettere nella sua corsa; uomini e donne, bambini e anziani diventano una viva metafora del movimento. Anche in radio si mantiene il tono surreale dello spot TV, declinato però in tre diverse soluzioni creative, a cura di Cineteam.
Nel primo soggetto una signora chiama il dottore per ringraziarlo dei suoi consigli: fare attività fisica e mangiar sano l'hanno aiutata a star meglio. Ma il dottore non è più lì ad ascoltarla, è andato anche lui a fare quattro passi; come sottolinea il claim, "Un po' di moto al giorno leva il medico di torno." Nel secondo radiocomunicato, invece, la dieta diventa personaggio e si sfoga con un immaginario ascoltatore: da sola non ce la fa, deve essere aiutata da un corretto stile di vita. Nel terzo spot si presenta il 'movimento per il movimento, con un gruppo di manifestanti che scorre per le vie di una città gridando i suoi slogan per un corretto stile di vita. Come dire: muoversi è un istinto positivo e socialmente contagioso. E chi si muove manifesta la sua voglia di star bene.
Dai prossimi giorni, la pianificazione media, curata da Fondazione Pubblicità Progresso e da Mind Share, si articolerà a livello nazionale sulle reti Rai e Mediaset, a livello locale sui principali circuiti televisivi e sul satellite interesserà la piattaforma digitale Sky.