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Leo Burnett firma la campagna di lancio del nuovo Fiat Sedici
Da domenica 5 marzo sarà on air sulle principali reti tv il film Fiat
Sedici ideato da Leo Burnett, l'agenzia guidata da
Giorgio Brenna. Il nuovo 4x4 di Fiat, che ha
già nel nome l'idea creativa (4x4=...), non viene raccontato con i soliti stilemi
dell'off-road, improntanti alla vita selvaggia, ma attraverso le avventure
quotidiane della gente normale, i veri 'supereroi' di tutti i giorni. Infatti,
la missione dei 4x4 di Fiat è '4x4xtutti'.
La campagna è basata su un'idea molto semplice, in cui è facile riconoscersi: oggi bisogna essere eroici per riuscire a superare gli imprevisti e conciliare i mille impegni che quotidianamente ci troviamo davanti. Perché la vita vera è la vera avventura. Per questo serve un'auto come Sedici. Compatta, dinamica, elegante, rispettosa dell'ambiente e soprattutto intelligente, perché diventa 4x4 quando serve: 'da 4x2 a 4x4 con un clic!'.
Il pay-off, che conclude il film, sottolinea: 'Sedici.
Perché ogni giorno è 4x4'. Per raccontare tutto questo si è scelta la chiave
dell'ironia. E l'idea sarà declinata a 360°: dalla tv alla stampa, dal
publishing e materiale punto vendita al web. Nello spot scorrono scene trattate
con l'uso emotivo del rallenty, come fossero sequenze tratte da grandi film, che
prendono poi un risvolto inaspettato. Infatti, il film si apre sull'immagine di
un bebé, che il padre solleva con fare solenne ... Peccato che il piccolo
decida di fargli pipì addosso. La scena successiva mostra un gruppo di persone
sferzate dal vento, sotto una nevicata intensissima. Sembra una missione estrema
sul K2... si scopre poi che sono nel parcheggio di un supermercato, dove stanno
caricando la spesa sull'auto. Infine un uomo, completamente vestito, emerge
quasi senza respiro da una palude. E' un normale papà, che ha recuperato in un
laghetto il peluche della figlia.
Per evidenziare l'eroicità delle scene e aumentarne per contrasto la loro comicità, è stato utilizzato un brano classico "Così parlo Zarathustra" di Richard Strauss. Con la direzione creativa di Riccardo Robiglio e Paolo Dematteis, hanno lavorato il copy Lucia Carapellese, gli art Ugo Giordano (tv e stampa) e Cristina Cismondi (stampa). La casa di produzione è Indiana, con la regia di Harald Zwart. Pianifica Fiat Media Center.