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Niquitin Cq torna in comunicazione con Arnold e 10 mio per il 2006
Domenica 19 febbraio partirà un nuvo flight della campagna pubblicitaria di
Niquitin Cq, il prodotto antitabagico di Glaxo
SmithKline lanciato
sul mercato lo scorso anno. Lo ha raccontato ad
ADVexpress il marketing manager di GSK Healthcare Consumer
Andrea Lo Niglio (nella foto), a margine del dibattito 'No
grazie non fumo più' tenutosi oggi a Milano al Ristorante Noy. Partecipavano
anche il sociologo Francesco Morace, lo psicoterapeuta
Raffaele Morelli e lo chef Alfonso
Montefusco
.
"Lo spot (30") fa parte della campagna iniziata a gennaio e on air per tutto febbraio - spiega Lo Niglio - e ripropone la creatività ideata l'anno scorso da Arnold Worldwide in occasione del lancio sul mercato del prodotto. Mentre nel secondo trimestre dell'anno e poi, a partire da settembre, tornerà on air anche lo spot per le pastiglie". La pianificazione è curata da Carat , centro di riferimento del gruppo.
Quello dei prodotti antitabagici è per Glaxo SmithiKline
Healthcare un mercato importante, di cui l'azienda detiene una quota pari
al 45%, e che, globalmente, nel 2005 ha visto i volumi triplicare rispetto
al 2004, per un totale di 1.200 pezzi venduti e un fatturato di 35 milioni di
euro. "Ciò è avvenuto grazie a Niquitin Cq - precisa Lo Niglio - che ha avuto
una diffusione enorme. Su questo ha pesato molto positivamente la campagna
pubblicitaria, per la quale nel 2005 avevamo investito circa 11,5 milioni di
euro. Quest'anno, passata la fase del lancio, rimaniamo comunque su un budget di
10 milioni di euro. È una cifra molto
importante, che rende Niquitin Cq il prodotto del settore Otc (farmacia da
banco e mass market, ndr ) su cui GSK
Healthcare
investe di più
in assoluto".
Per il 2006, dunque, oltre che con la campagna televisiva attualmente on air, Niquitin Cq sarà comunicato anche con affissioni e con numerose attività di pubbliche relazioni.
Del settore Otc di GSK Healthcare fanno parte anche Iodosan, on air da dicembre con la nuova creatività di Ogilvy (subentrata a Grey), Bronchenolo, che ha subito un riposizionamento due anni fa e la cui comunicazione è formata Grey. "Così come è di Grey anche la creatività di Rinazina - continua Lo Niglio - e di Lactacyd. Per questi prodotti non sono previste nuove creatività. L'investimento totale per il settore OTC per il 2006 è di 33 milioni di euro".