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Per il Corriere di Bologna una campagna da 1 mln firmata A. Testa. Pianifica Carat

La campagna sarà veicolata su stampa, affissione statica e dinamica, televisione locale e radio. E’ prevista, inoltre, un’intensa attività below the line e un evento di presentazione al Teatro Comunale di Bologna. La creatività è di Lorenzo Petrantoni, art director, e Claudia Casamassa, copy. Pianifica Carat.

Il 30 gennaio, a Bologna e provincia, in edicola con il Corriere della Sera debutterà il Corriere di Bologna, vero e proprio 'giornale nel giornale' dedicato a tutti gli aspetti della vita cittadina, dalla cronaca alla politica, dall'economia alla cultura, dagli spettacoli al tempo libero (vedi notizia correlata).

Per il lancio del dorso, che sarà in edicola ogni giorno tranne il lunedì, è stata realizzata una campagna pubblicitaria firmata Armando Testa e pianificata da Carat; l'investimento è di un milione di euro. "La strategia seguita con Armando Testa è stata quella di pensare ad una comunicazione che generasse empatia facendo leva sull'ironia tipica dei bolognesi – ha dichiarato ad ADVexpress Alessandro Gasperini, responsabile marketing edizioni locali Corriere delle Sera -. Questo, con l'obiettivo di colpire un target il più ampio possibile".

Il primo flight della campagna sarà on air dal 22 gennaio all'11 febbraio; seguirà un secondo flight dal 19 febbraio al 4 marzo.

La campagna sarà veicolata su stampa (City), affissione statica e dinamica (taxi), televisione locale (Italia7, Gold Sesta Rete e Rete 7, con break prima delle trasmissioni più importanti; previsti 84 passaggi complessivi) e radio (Radio Lattemiele, Radio Bruno, Radio Italia anni 60', Radio Nettuno). E' prevista, inoltre, un'intensa attività below the line (curate da InTesta , divisione below di Armando Testa), con cartonati e promoter presso i punti vendita e numerose altre iniziative correlate. Martedì 23 gennaio, inoltre, il Corriere di Bolgna verrà presentato ufficialmente con un grande evento presso il Teatro Comunale di Bolgna a cui parteciperanno, tra gli altri, il direttore Armando Nanni e Paolo Ermini, responsabile del coordinamento editoriale tra nuove testate locali e Corriere delle Sera.

Nello spot, un giornalista cerca di intervistare 'bolognesi doc' per avere opinioni sulla città. Peccato, però, che nessuno gli risponda; l'impacciato reporter, infatti, si rivolge unicamente a statue, quadri e monumenti presenti nel capoluogo emiliano. Solo il Corriere di Bologna, infatti, dà veramente voce ai cittadini.

La creatività della campagna è di Lorenzo Petrantoni, art director, e Claudia Casamassa, copy. Lo spot, da 60", è stato realizzato dalla casa di produzione Little Bull con la regia di Marco Della Fonte. Il radiocomunicato, da 30" e 15", è di Vetriolo.

'In occasione del lancio di Corriere Bologna abbiamo quadruplicato la tiratura nella zona di Bologna e provincia – ha aggiunto Gasperini -, raggiungendo le 50.000 copie. Il nostro obiettivo minimo è di raddoppiare la diffusione del quotidiano nel prossimo triennio. Del resto, le testate locali in vendita abbinata al quotidiano nazionale hanno sempre dato buoni risultati. Con il Corriere del Trentino e il Corriere dell'Alto Adige, ad esempio, abbiamo aumentato la diffusione del 40%. Stiamo, inoltre, studiando il lancio di un nuovo dorso per Firenze, ma il progetto è ancora in fase di definizione".

La raccolta pubblicitaria del Corriere Bologna sarà a cura di RCS Pubblicità.

Francesca Noemi De Pasquale