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SPECIALE CANNES. Nel Cyber Grand Prix ad Australia, Gran Bretagna e USA
(Dalla nostra inviata a Cannes Serena Piazzi). In questa 56esima edizione del Festival
Internazionale della Pubblicità
, c'è un lavoro che sta
facendo incetta di premi: si tratta del progetto 'The best job in the
world', realizzato dall'agenzia australiana Cumminsnitro
per conto dell'Ente del Turismo di Queensland, alla ricerca di un modo originale per
far conoscere le isole della più grande barriera corallina al mondo.
Il progetto, dopo due Grand Prix rispettivamente nella sezione Pr e nel Direct (dove si è aggiudicato anche due Leoni d'oro), ha infatti portato all'Australia il più ambito riconoscimento anche nel Cyber, come migliore interactive campaign.
In questa sezione, i cui vincitori sono stati annunciati questa mattina, 24 giugno, sono stati assegnati in tutto tre Grand Prix., come peraltro era avvenuto anche lo scorso anno. Oltre a 'The best job in the world' sono stati premiati 'Eco Drive' , un lavoro realizzato per Fiat dall'agenzia AKQA di Londra, e 'Why so serious?' firmato dalla statunitense 42 Entertainment per Warner Bros Worldwide Marketing. Guarda i video dei GP Cyber su www.advexpress.tv
Anche l'Italia non è tornata a casa a mani vuote: tra i 28 lavori iscritti dal nostro Paese (l'anno scorso erano 41 , ndr.) è emerso il progetto realizzato da Saatchi&Saatchi Roma per la nuova birra Zoogami, che ha conquistato un Leone di bronzo, con grande soddisfazione della giurata italiana Laura Sordi, deputy creative director Saatchi & Saatchi Interactive Italia (vedi notizia correlata).
"Il Cyber è una sezione complessa - ha spiegato il presidente di giuria Lars Bastholm(foto 1) chief digital creative officer di Ogilvy North America - perchè per i lavori iscritti, anche se il web ha certamente un ruolo fondamentale, sono previste in molti casi declinazioni su altri mezzi e dunque sono molti gli aspetti da tenere in considerazione. Nel giudicare, abbiamo cercato di tenere presente il grado di innovazione di ogni progetto ma anche il fatto che ogni lavoro potesse essere stampato e filmato, oltre che sempliecemente visionato in rete".
Le ragioni che hanno portato 'The best job in the world' (foto 2) a ricevere
il Grand Prix sono presto dette: "E' una campagna divertente e sorprendente - ha
dichiarato Bastholm - che è riuscita da un semplice annuncio su un giornale
(ricordiamo che lo scopo era trovare il guardiano di una meravigliosa isola
della barriera corallina, ndr.) ad avere una risonanza straordinaria in tutto il
mondo: la dimostrazione più efficace di come sia possibile ottenere un ottimo
ritorno da un budget limitato, se si riesce ad ottimizzarlo".
La capacità di entrare in forte contatto con il cliente,
coinvolgendolo e aiutandolo direttamente a capire il prodotto, nonchè lo spirito
ecologista dell'iniziativa, sono invece i motivi principali che hanno indotto la giuria ad
assegnare il Grand Prix alla Gran Bretagna per 'Eco Drive' (foto 3). La Fiat ha utilizzato questo lavoro per far conoscere e per spiegare ai propri clienti
come funziona l'Eco Drive, ovvero una
semplice chiavetta che va inserita nella
propria auto Fiat e, al termine di una giornata al volante può servire, una volta
collegata al pc, ad avere informazioni dettagliate sul proprio stile di
guida, sui consumi dell'auto etc., utili a trasformare chi la usa in un guidatore migliore, naturalmente
anche in un'ottica eco-friendly.
E' di marketing virale invece il progetto che si è aggiudicato il terzo Grand Prix: per promuovere il film 'The dark knight' (Il cavaliere oscuro) la Warner Bros si è affidata a 42 Entertainment, che con 'Why so serious?' (foto 3) è riuscita a coinvolgere in 18 mesi 10 milioni di persone in 75 Paesi del mondo: il web è stato utilizzato in questo caso come strumento per portare le persone a compiere determinate azioni, per partecipare ad una sorta di gioco in tema con il lungometraggio, da manifestazioni per le strade ad eventi di vario genere.
"Abbiamo creduto opportuno assegnare un Grand Prix a questo progetto perchè è
semplicemente incredibile come una storia frutto della fantasia possa creare un
simile coinvolgimento, portando le persone ad uscire dalle proprie case per
mettere in atto alcuni comportamenti che fanno parte
del 'gioco'- ha spiegato il presidente di giuria -
Si tratta di una campagna veramente globale, che ha avuto effetti
che sono andati ben oltre la promozione del film. Basti pensare che molte persone
che hanno partecipato alle varie iniziative organizzate tramite la rete hanno dichiarato
di aver provato emozioni forti, reali, e questo è segno che
sicuramente si tratta di un lavoro di alto livello, in grado di far
vivere un'intensa brand experience".
La giuria Cyber, oltre ai tre Grand Prix, ha assegnato complessivamente 15 Leoni d'oro, 29 d'argento e 33 di bronzo. Guidano la classifica dei Paesi più premiati gli Stati Uniti, con 1 Grand Prix, con 6 ori, 7 argenti e 8 bronzi. Un buon risultato anche per la Gran Bretagna, che ha conquistato, oltre al Grand Prix, 2 ori, 4 argenti e 4 bronzi.