Tuborg Draught Master su testate di settore con Publicis

È stato presentato oggi 31 gennaio presso lo Spazio0 di via Spontini a Milano il nuovo sistema di spillatura Draught Master ideato da Carlsberg, che in Italia verrà diffuso per il marchio Tuborg . "Questa innovazione rappresenta per noi una tappa storica, paragonabile a quella del lievito per birre a bassa fermentazione Saccharomyces carlsbergensis, avvenuta nel 1883", ha sottolneato Armando Vernazza, indirect sales distribution director Carlsberg Italia, in apertura della presentazione.

"Il nuovo sistema di spillatura Draught Master – ha spiegato Jakob Kundsen, direttore marketing Carlsberg Italia - nasce con l'obiettivo di ampliare il mercato della birra alla spina, eliminando i problemi che caratterizzavano i sistemi tradizionali: grazie ad un nuovo fusto in Pet posizionato all'interno di una camera iperbarica, il sistema permette da un lato di spillare senza inserire CO2, evitando così l'ossidazione e il deterioramento della birra nel tempo, dall'altro di avere birra alla spina anche in luoghi in cui prima era difficile se non impossibile, quali sale all'aperto, piccoli bar o pizzerie. In Italia Draught Master sarà unito al marchio Tuborg che rappresenta per noi il brand più diffuso e importante".

Il nuovo prodotto è stato studiato per il circuito HoReCa (hotel, restaurant e caffè), e per questo motivo anche le attività di comunicazione di Tuborg da febbraio ad aprile si concentreranno sul settore BtoB, con una campagna stampa a doppia pagina sulle testate di settore. La campagna ideata da Publicis è stata pianificata da OMD, che si occupa anche degli altri marchi del gruppo.
"Per quanto riguarda la comunicazione diretta al consumer – ha detto Kundsen – siamo in una fase di definizione. Dobbiamo infatti decidere se tornare in tv con la campagna 'Pull Off Cap' o optare per una nuova creatività. In ogni caso dovremmo essere on air verso fine marzo".
L'impegno in comunicazione di Tuborg dovrebbe perciò svilupparsi su più fronti, in modo da rafforzare la quota del 7,2% occupata da Tuborg e Carlsberg sul mercato Italiano. "In merito a Carlsberg, la cui creatività è in mano a Saatchi & Saatchi , – ha proseguito Kundsen - pensiamo di pianificare una campagna su internet o su mezzi 'alternativi'. La tv al momento non pare un medium adatto ad una birra di posizionamento alto come Carlsberg".

Durante la presentazione è stato fatto anche il punto sull'andamento di Carlsberg e dei suoi brand. L'azienda danese si pone al 5° posto tra i maggiori produttori di birra, con oltre 102 ettolitri di birra venduti sui 150 mercati presieduti e un fatturato 2006 in crescita dell'8% e pari a 5 miliardi di euro. In Italia Carlsberg si posiziona al 3° posto tra i produttori di birra, mentre per quanto riguarda gli investimenti complessivi in comunicazione "siamo un gradino sotto a Moretti e Heineken – afferma Kundsen – e sostanzialmente allo stesso livello di Beck's".

Previsto anche un piano di sponsorizzazioni: per saperne di più, www.e20express.it