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Italians do it better | DCA: il cinema? Palcoscenico per le emozioni dei brand
Digital Cinema Advertising è l’unica concessionaria del mondo cinema advertising che fa parte di un network internazionale: questo le permette di essere aggiornata e di condividere molte attività con le altre country, e allo stesso tempo di essere coinvolta in processi di ricerca e sviluppo con le stesse. L’esempio più emblematico? L’importante investimento partito nel 2021, e che prosegue di anno in anno, per aggiornare la propria piattaforma di pianificazione digitale: la flessibilità nella panificazione, in termini di target socio, demo, geografico, di durata delle campagne, etc. è per la società un must da garantire al cliente.

Oltre a ciò, con questo sistema, offre al cliente la possibilità di verificare puntualmente i dati di erogazione delle proprie campagne sul suo circuito, anche giornalmente. “Gli investi menti realizzati in seno alle associazioni di categoria - ci spiega Alessandro Maggioni, managing director Dca Italy & presidente Fcp Associnema in questa intervista (contenuta in Italians do it better, lo speciale dedicato al valore competitivo dell’indipendenza e alla managerialità italiana tratto dal numero di novembre, dicembre e gennaio 2025 di NC - Nuova Comunicazione, ndr) - ci hanno inoltre permesso di fare un enorme passo avanti nella trasparenza e nella misurabilità parallelamente stiamo già lavorando ad ulteriori attività per garantire la misurazione del contributo del mezzo cinema alle campagne di comunicazione dei nostri clienti. L’essere italiani e la possibilità di comunicare con il pubblico del nostro paese ci rende molto appetibili anche per clienti stranieri che hanno scelto di affidarsi a Dca per realizzare campagne in esclusiva nel nostro Paese”.
Partiamo dal tema dell’inchiesta: gli italiani lo fanno davvero meglio?
Parlando di cinema, e in particolare, è bene specificarlo, di cinema advertising, direi purtroppo no. Gli Italiani non lo fanno meglio. Con grande impegno le concessionarie cinema advertising italiane hanno investito enormi risorse e hanno affrontato sfide significative dopo la pandemia: i risultati stanno arrivando e il futuro sembra davvero roseo, ma rispetto a quello che le concessionarie di altre country stanno realizzando, sia in termini di progettualità sia di fatturati, abbiamo ancora molto da imparare.

Qual è oggi la chiave di volta per coinvolgere i diversi target con successo?
Non esiste una ricetta magica, ma una direzione forte e chiara da perseguire in cui giocano un ruolo chiave programmazione di titoli di forte appeal per i diversi target, la sala cinematografica e il suo foyer, che diventano sempre più luoghi di intrattenimento e di engagement per il pubblico e quindi di comunicazione efficace per i brand. Ma è anche un fatto culturale e di nuovi stili di vita che, oltre ai dati di misurazione e profilazione, ci portano a riconoscere il cinema come un mezzo altamente flessibile, in grado di offrire opportunità di comunicazione mirate e personalizzate sul target, mai sperimentate prima. Accanto alla visione della pellicola diventa sempre più importante per lo spettatore, l’esperienza prima, durante e dopo la proiezione filmica. Il momento pubblicitario farà sempre più parte di una esperienza unica, memorabile, multisensoriale e pertanto a forte valore aggiunto. Un ambiente che, anche grazie alle continue innovazioni e alle proposte di format interattivi di brand entertainment, offre grandissime potenzialità di sviluppo per i brand.
Nuove tecnologie, sostenibilità e uguaglianza di genere. Sono al centro del vostro modus operandi? Siamo fortemente votati all’innovazione e alla ricerca indirizzata al continuo miglioramento. E quando i nostri clienti, partner o colleghi (soprattutto di altre country) ce ne danno la possibilità, ci mettiamo alla prova e sviluppiamo nuove abilità. Per quel che concerne la parità di genere e la sostenibilità: sono valori che sentiamo e viviamo in azienda. In questi anni abbiamo sviluppato una serie di attività ed effettuato scelte basandoci proprio su questi principi. Cito comunque a titolo esemplificativo, un’iniziativa perché comunicata direttamente da Greenpeace e non da noi. Lo scorso giugno per una settimana nei nostri circuiti The Space Cinema e Uci abbiamo ospitato gratuitamente lo spot di 15 secondi dedicato al 5x1000 a Greenpeace Italia. Un messaggio molto bello focalizzato sulla difesa dell’ambiente e narrato dall’inconfondibile voce di Claudio Santamaria.
Può fare un bilancio del 2024 e parlarci delle aspettative e novità per il 2025?

Il 2024 è un anno davvero soddisfacente: il fatturato è andato oltre le aspettative, molto new business anche con la richiesta di attività screen ed extra schermo nei nostri cinema. Siamo riusciti a consolidare e addirittura migliorare, la nostra posizione nel mercato della pubblicità locale e abbiamo raggiunto l’obiettivo di panificare le prime campagne internazionali. Le attività svolte in concerto con le altre concessionarie, attraverso le associazioni Fcp Associnema - come la ‘Ricerca Beyond Visual Attention’ realizzata in collaborazione con Omg per valutare il livello di attenzione agli spot trasmessi in sala – e con AudiMovie con la Ricerca ‘Cinexpert’ volta a identificare, con cadenza mensile, i profili socio demografici degli spettatori e la loro dieta cinematografica - sono state determinanti per ridare lustro, visibilità e credibilità al mezzo, e siamo certi che contribuiranno alla crescita degli investimenti.
Uno dei nostri obiettivi per il 2025 è, quindi, quello di garantire ai clienti, attraverso partnership esclusive già attive con i principali attori dei mercati cinema advertising europei e statunitensi, la possibilità di pianificare il cinema anche all’estero, assicurando il miglior prezzo di mercato. Manterremo alta l’attenzione verso le novità tecnologiche e soprattutto intensificheremo la presenza territoriale con l’inserimento di nuove figure commerciali e con l’ampliamento delle nostre collaborazioni e partnership con altre concessionarie e società operanti nel settore delle ricerche, al fine di dimostrarci un partner sempre più affidabile ed esclusivo per i clienti.
MARINA BELLANTONI