UPDATE:
Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci propone weekend esperienziali tra invenzioni, esperimenti e creativitàWyler Vetta diventa sponsor del Modena FCNasce il Superstudio Photo Award: una call internazionale sul tema “Metamorfosi, dall’abito alla pelle: DIVERSAMENTE IO” che celebra Oliviero Toscani e i nuovi talentiOPPO e Live Nation presentano un progetto che celebra la potenza dei concerti e l’arte di catturare ogni momento con la OPPO Find X9 SeriesMen of the Year 2025: arriva in Italia la quarta edizione dell'evento di GQ che celebra le personalità più influenti nei mondi della musica, del cinema, dello sport e dell’intrattenimentoVarilux Immersion Roadshow, il tour esperienziale firmato Essilor prosegue in tutta ItaliaQuasi 300 professionisti e 204 aziende al Synergy – The Retreat Show. L'edizione 2026 “Il potere curativo della natura” sbarca in Croaziaadidas presenta The Sound of Altitude: quattro luoghi iconici italiani, protagonisti della prossima stagione invernale di sport, vengono convertiti in tracce musicaliQuando la creatività umana incontra l’AI agentica: Teads e Lenovo mostrano a Intersections 2025 come innovazione, dati e collaborazione possano trasformare la pianificazione media, creando campagne più efficaci e impattanti per le persone e i brandRai Pubblicità: partnership con Rockin’1000 per progetti di comunicazione integrata, brand experience ed eventi live. Poggi: "Vogliamo creare percorsi crossmediali che uniscano contenuti, emozione e interazione generando momenti memorabili per i brand"
NC

NC n.109 | SIMEST, quando la parità di genere è certificata

Da sempre impegnata a favore di un ambiente di lavoro equo e inclusivo, oggi la società del gruppo cassa depositi e prestiti per l’internaziona- lizzazione delle imprese può vantare l’attestato ‘uni/pdr 125:2022’, una certificazione dell’ente bureau veritas italia che riguarda sei macro-aree di valutazione in tema di ‘diversità, equità e inclusione’.

Da sempre Simest (società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti per l’internazionalizzazione delle imprese) è impegnata nell’offrire un ambiente di lavoro attento all’equità e all’inclusione. Da oggi può vantare una certificazione: l’attestato per la parità di genere ‘Uni/PdR 125:2022’ (al momento l’unico standard nazionale in materia, ndr).

Un riconoscimento che si inserisce nella più ampia strategia della società a favore di aspetti quali diversità, equità e inclusione (DE&I).

La certificazione, ottenuta in precedenza anche da Cassa Depositi e Prestiti, è stata rilasciata dall’ente Bureau Veritas Italia sulla base di una valutazione che ha considerato specifici indicatori in relazione a sei macro-aree quali: cultura e strategia; governance; processi hr; opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda; equità remunerativa per genere; tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.

Per Simest si tratta di un riconoscimento che certifica gli importanti passi in avanti realizzati in merito alle tematiche DE&I, attraverso l’implementazione di specifici programmi per il cambiamento cultura- le aziendale, in coerenza con gli obiettivi del Piano Strategico 23-25, e in linea col percorso già intrapreso da cdp nell’ambito di una strategia complessiva definita a livello di Gruppo.

“La certificazione sulla Parità di Genere - ha affermato Valeria Borrelli, responsabile persone e organizzazione Simest -, conferma l’importante lavoro svolto nel corso di questi anni per costruire un ambiente di lavoro equo, in grado di dimostrare a ciascuna persona l’importanza della propria unicità, e includendo nel contesto professionale, senza alcun pregiudizio, ogni diversità. A questo scopo abbiamo dato avvio a una serie di attività che hanno concretamente contribuito a modificare il contesto in senso maggiormente paritario. Si tratta di un impegno importante che continueremo a perseguire anche negli anni a venire, lavorando sulla nostra cultura aziendale per generare quell’impatto positivo necessario alla crescita sostenibile della società”.

Le iniziative implementate da Simest hanno avuto un impatto diretto su numerosi processi HR: Recruitment, Carriera, Equità salariale, genitorialità e Cura, Work-life balance, prevenzione abusi e molestie. A ciò si affianca l’impegno per la riduzione del ‘gender pay gap’, ossia la differenza salariale legata al genere, a parità di lavoro svolto, e per garantire, attraverso un processo di selezione Blind, pari opportunità di ingresso in azienda e successivo sviluppo professionale.