Editoriale
Space available here. Auto goal
di Pasquale Diaferia
Un paio di mesi fa avevo invidiato l'originale iniziativa Media World "Compra un tv oggi, non lo paghi se l'Italia vince i Mondiali". Anche se i rigori di Berlino fossero andati diversamente, si è dimostrata vincente: raddoppiate le vendite di tv oltre i 32 pollici, +30% sugli altri prodotti consumer electronics, 10 mila nuovi clienti registrati. Per tacer dello straordinario e gratuito ritorno redazionale.
L'investimento si è abbondantemente ripagato. Ed ha portato strategico valore aggiunto ad una marca che brillava al massimo per convenienza o assortimento. Eppure nelle agenzie più trendy nessuno si è strappato le vesti. L'hanno snobisticamente catalogata alla voce "attività tattiche".
Sorrido. Non solo il cliente locale si è dimostrato più coraggioso dei suoi colleghi, che non l'hanno replicata nelle altre Media World europee. Ma ha rivelato anche grande talento creativo. Infatti l'idea è tutta sua.
Peraltro, quale agenzia poteva farsela venire? Quelle che lavorano per Gruppo Fiat e non si sono opposte al fenomenale autogoal della sponsorizzazione Wolkswagen degli azzurri campioni del mondo dopo 24 anni? (vedi space available here – Cervelli - del 21.03.06 ). O quelle impegnate in polemiche utilissime tipo "il Leone d'Oro di Acqualtis è originale o si ispira a qualcosa di precedente?".
Bisogna capirli, i pubblicitari. Sono talmente stressati, da non accorgersi che perfino i clienti li stanno sorpassando a destra.