Eventi

Apre i battenti a Expo il Padiglione dell'Ecuador nel segno di 'Discover ouR-Evolution'. Un consorzio di strutture vince la gara per la comunicazione: a Leagas Delaney Italia atl, btl, digital, RP ed eventi

Lo spazio espositivo presentato oggi all’Hotel Four Seasons di Milano è stato creato per offrire ai visitatori un'esperienza totale che dia la  possibilità di calarsi nella ricchezza di paesaggi ecuadoriani e promuovere la cultura del “Buen  Vivir” nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità. Il progetto di partecipazione dell'Ecuador all'Expo  è stato realizzato da un consorzio  di imprese internazionali che ha vinto uina gara: Leagas Delaney Italia per ATL (campagna stampa quotidiana, periodica), BTL, DIGITAL (Social Networks e Website), RELAZIONI PUBBLICHE ed EVENTI;  Zorrozua y Asociados per il progetto architettonico del Padiglione, Eurostands per la  realizzazione e gli allestimenti e Uvet per il recruitment e la gestione dello staff, in coordinamento con  la Delegazione Governativa Ecuador per EXPO 2015 basata a Quito. 
 
clicca per ingrandire
Un padiglione alto tre piani che in 800 mq racconterà l'Ecuador al  mondo. Una facciata ricca di colori, metafora della filosofia del “Buen Vivir” o “Sumak Kawsay” (in  lingua Quechua), il piano terra dedicato all'accoglienza dei visitatori con uno spazio di ristorazione e  un negozio dove trovare i migliori prodotti manifatturieri ecuadoriani, al primo piano una museografia  immersiva farà da finestra sul Paese e permetterà ai visitatori di scoprire paesaggi e prodotti unici,  infine, nel piano più alto saranno presenti gli uffici commerciali e gli spazi riservati ai business  meeting.


E' stato svelato oggi, alla presenza dell’Ambasciatore dell'Ecuador in Italia, Juan Holguín  Flores , all’Hotel Four Seasons di Milano il Padiglione self-built dell'Ecuador a EXPO 2015. 

Presenti all’evento anche il Commissario Generale del Padiglione e direttore generale degli  uffici commerciali Pro Ecuador in Italia, Fernando Moreno e Ana Alban, advisor di  Ecuador per la partecipazione a EXPO.

“Per l'Esposizione Universale di Milano, per la prima volta, il Paese ha deciso di essere protagonista con  un proprio padiglione in linea con il tema ufficiale “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” - dichiara  l’Ambasciatore dell'Ecuador in Italia, Juan Holguín Flores - “il tema espositivo è Discover ouR- Evolution e si sviluppa lungo quattro assi portanti: un paese megadiverso e multiculturale; un paese ricco  di storia e, al contempo, proiettato al futuro; una posizione geografica privilegiata che pone il Paese al  centro del mondo e come emblema dell'evoluzione naturale. Tutti elementi che rendono l’Ecuador un  Paese altamente competitivo nell’esportazione di materie prime di qualità prima e poi anche di prodotti  finiti”.

Prosegue l’Ambasciatore:”L’Ecuador è situato in una posizione geografica privilegiata -  all'incrocio della linea equatoriale e la Cordigliera delle Ande, che lo rende il Paese con la più alta  concentrazione di biodiversità per km2. Un paese che crede e investe sempre più nel fattore umano e che,  negli ultimi anni, attira un numero crescente di esperti nazionali e stranieri, soprattutto, nel settore della  bio-conoscenza. In Ecuador convivono quattro mondi diversi a poca distanza l'uno dall'altro, con  patrimoni naturali e dell'umanità riconosciuti dall'Unesco. Ad esempio, la sua capitale, Quito, insieme a  Cracovia, nel 1978 fu la prima città ad essere nominata patrimonio dell'umanità. La politica che guida il  Paese negli ultimi anni mira al conseguimento del "Buen Vivir" basato sui concetti di equità sociale e  sostenibilità e sui sorprendenti risultati delle politiche sociali e educative implementate in questi ultimi  otto anni. Per questo possiamo affermare che l’Ecuador è un “Paese delle Opportunità” - conclude   l’Ambasciatore Holguín.

Lo spazio espositivo è stato creato per offrire ai visitatori un'esperienza totale che dia la  possibilità di calarsi nella ricchezza di paesaggi ecuadoriani e promuovere la cultura del “Buen  Vivir” nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità. Così, la visita del Padiglione, sia nella parte  museografica sia in quella commerciale e il programma delle attività saranno all'insegna della linea  evolutiva, che negli anni ha regalato all'Ecuador di una biodiversità unica al mondo, e nella visione  del suo sviluppo sostenibile in un connubio armonioso tra passato e futuro.

La museografia sarò lo spazio maggiormente immersivo e interattivo dell'edificio. In una sala  oscura, preceduta da una grande mappa dell'Ecuador, saranno presenti quattro grandi proiezioni  dedicate alle quattro grandi regioni del Paese: Amazzonia, Ande, Costa e Galapagos. Grazie a  degli ologrammi in 3d di ultima generazione saranno presentati i prodotti gastronomici  dell'Ecuador. In un'atmosfera magica, i prodotti fluttueranno sospesi nella sala mentre un  sistema di odorama ne riprodurrà i profumi. 

Per i sei mesi di Expo, il padiglione dell'Ecuador avrà per questo un testimonial d'eccezione:  Boobie, una mascotte ispirata all'uccello Sula piediazzurri, specie unica proveniente dalle  Galapagos che sintetizza alla perfezione i concetti di evoluzione e sviluppo sostenibile che l'Ecuador  vuole trasmettere al mondo. 

Il progetto di partecipazione dell'Ecuador all'Expo di Milano è stato realizzato da un consorzio  di imprese internazionali che ha vinto una gara: Leagas Delaney Italia per la parte di comunicazione, eventi e ufficio  stampa, Zorrozua y Asociados per il progetto architettonico del Padiglione, Eurostands per la  realizzazione e gli allestimenti e Uvet per il recruitment e la gestione dello staff, in coordinamento con  la Delegazione Governativa Ecuador per EXPO 2015 basata a Quito.

In particolare, Leagas Delaney Italia si è occupata della parte di ATL (campagna stampa quotidiana, periodica), BTL, DIGITAL (Social Networks e Website), RELAZIONI PUBBLICHE ed EVENTI.

Di seguito i credits per la campagna stampa: Direttori Creativi Esecutivi: Stefano Campora, Stefano Rosselli Art Director: Cinzia Pallaoro, Barbara Gangemi Copywriter: Valentina Barone Graphic and Web Designers: Alessio Bichi, Stefano Castiello.


EC