Marketing
Breil Milano sbarca in Cina e apre il suo primo monomarca a Shanghai
Breil Milano arriva in Cina. Il 10 marzo 2007, a Richgate, nel centro della moda di Shanghai Xintiandi,
Binda Group inaugurerà il suo primo Breil Shop nella Repubblica
Popolare Cinese. Numerosi vip e celebrities sono attesi all'esclusivo opening,
comprese la top model Anna Wang e i cantanti Rex Si
Yuan Yu e Xiao Kun Wong. Anche Simone
Binda, azionista della società prenderà
parte a questo importante evento.
Dopo la recente apertura del temporary store a New York, Breil Milano posa ora la prima pietra del progetto di sviluppo previsto nella Repubblica Popolare Cinese. Binda Group attuerà per il mercato cinese una politica distributiva che si basa su di un mix di negozi monomarca Breil Milano, punti vendita 'shop-in-shop' e rivenditori tradizionali. L'espansione mondiale di Breil Milano si caratterizza per il posizionamento lifestyle del brand, che combina un design d'avanguardia ad un concetto di stile tipicamente milanese.
Il negozio di Shanghai sarà il ventiseiesimo Breil Shop nel mondo. I punti vendita di Breil sono principalmente situati nelle grandi metropoli mondiali come Milano, Roma, Firenze, Napoli, Torino, New York, Sydney, Melbourne, Hong Kong, Amman e Barcellona. Per i prossimi tre anni si prevedono nuove aperture strategiche e l'obiettivo complessivo è arrivare a cento Breil Shop diffusi nei mercati più significativi del mondo.
Da quando il progetto ha avuto inizio nel 2002, il Breil Shop è diventato l'emblema del mondo Breil Milano, una vera esperienza multi-sensoriale ed emotiva, in cui il consumatore può identificarsi, toccando e sperimentando il brand tramite tutti i prodotti, dagli orologi ai gioielli, dalle fragranze agli articoli in pelle. Nuove extension verranno inoltre presto aggiunte al percorso che ha fatto di Breil Milano un punto di riferimento per il mondo degli accessori.
"Oltre l'Italia, esiste un vasto mercato affascinato da tutto ciò che è sinonimo di tradizione italiana - spiega Marcello Binda -. Non si tratta solo di un progetto commerciale: grazie all'esperienza centenaria di Binda, desideriamo rivitalizzare lo stile italiano, uno stile che può suscitare l'interesse dei consumatori e attrarli in tutto il mondo".