Marketing
Da Energia a Sorgenia con campagna di Ogilvy da 5 mln
Posizionarsi come operatore del mercato dell'energia attento all'ambiente,
impegnato a ridurre l'impatto della propria produzione e a rispondere alle
esigenze del cliente finale: con questo nuovo obiettivo strategico Energia
cambia ragione sociale e logo (come anticipato da Advexpress) e diventa
Sorgenia. Il nuovo corso
dell'azienda è stato illustrato oggi, lunedì 17 luglio, dall'amministratore
delegato Massimo Orlandi (nella foto),
dal direttore generale Riccardo Bani e dal direttore marketing
Massimo Milita.
Nata nel 1999, la società del Gruppo Cir si colloca oggi fra i primi cinque operatori del settore, con una quota di mercato del 6% (ma del 12% tra le pmi). A seguito della parziale liberalizzazione del mercato, dal 2005 si rivolge anche ai possessori di partita Iva, che rappresentano un nucleo potenziale di 5 milioni di clienti. Il numero dei clienti attivi è così passato dai 15.000 del dicembre 2005 agli attuali 80.000, e la società conta di rafforzarsi ulteriormente nel segmento delle partite Iva. Dopo avere chiuso il 2005 con un fatturato di 1,2 miliardi di euro, nel 2006 Sorgenia conta di superare quota 1,5 miliardi. Intanto porta avanti il piano industriale che prevede la realizzazione di centrali "greenfield" alimentate a gas naturale: in particolare la centrale di Termoli diventerà operativa nel 2006, mentre sono iniziati i lavori per la centrale di Modugno (Bari). Sorgenia svilupperà inoltre impianti eolici e fotovoltaici, attraverso la società Soluxia. Il piano di investimenti prevede lo stanziamento di 2,5 miliardi di euro entro il 2009-2010.
"Dopo esserci presentati come valida alternativa al
monopolista – ha spiegato Orlandi – abbiamo deciso di puntare su un elemento
differenziante come la
sensibilità
verso le tematiche ambientali. Abbiamo inoltre scelto di
rinunciare al nome Energia perché già presente nella ragione sociale di altre
aziende, e da molti associato a connotazioni negative proprio in tema di
ambiente". Da qui il ricorso a tre società per la ricerca del nuovo nome:
Ogilvy & Mather, che firma la campagna di comunicazione,
Landor e Interbrand
: quest'ultima ha ideato appunto
il nome Sorgenia. "Un nome distintivo, che sostiene il nostro posizionamento in un mercato
attento non solo al servizio e al prezzo ma anche ai valori emozionali
- ha commentato Massimo Milita -. Il nuovo nome evoca l'idea della
sorgente, della nascita, la capacità di generare valori positivi; contiene poi un richiamo
alla genialità, all'intelletto, e infine ha sei lettere su
otto in comune con la parola 'energia'". Sempre Interbrand ha rinnovato anche
il logo, un pittogramma verde che richiama l'idea della nascita e dell'espansione.
Il nuovo posizionamento e il rebranding saranno sostenuti da una campagna multimediale ideata da Ogilvy & Mather, e pianificata da Mediaedge:cia su stampa, tv, radio e Internet. "L'obiettivo è raggiungere una copertura del 75% e un indice di affinità di 200, riducendo al minimo la dispersione" ha commentato ancora Milita. Domani, 18 luglio, partiranno gli annunci stampa, insieme alla radio e a Internet, mentre da settembre sarà la volta degli spot tv, pianificati su canali tematici dei bouquet Sky e Mediaset Premium, oltre a canali locali e a quelli dedicati al calcio, particolarmente affini al target. Al centro dello spot, un cubo luminoso, pieno di energia, che, raccolto dall'acqua, passa di mano in mano fino a giungere all'interno di uffici dove è al centro di varie situazioni, a simboleggiare una gestione intelligente dell'energia. Lo spot termina poi con tre codini diversi che si rivolgono ad altrettanti target: impiegati, commercianti, ristoratori. La produzione è di Mercurio Cinematografica per la regia di Carlo Sigon. L'investimento è di 5 milioni di euro netti, il 40% dei quali è destinato alla stampa.