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Aegis Media: +16% nel 2006, per il 2007 punta a un +18%
Un brindisi natalizio con la stampa ha rappresentato l'occasione per
celebrare anche gli ottimi traguardi raggiunti nel 2006 da Aegis
Media Italia, cui fanno capo le centrali media Carat e
Vizeum. "In un mercato che cresce poco – ha detto
Walter Hartsarich, presidente e ceo del gruppo (nella foto)–
noi nel 2006 mettiamo a segno un +16%, chiudendo l'anno con
1.130 milioni di euro di amministrato". Il risultato, cui Vizeum concorre
per circa il 30% (400 milioni di euro), secondo Hartsarich è dovuto in primo
luogo "a quello che definisco il new business più importante: il mantenimento
dei nostri clienti". Innegabile però la soddisfazione per le importanti
acquisizioni messe a segno nell'anno: fra le principali, PSA Citroën
Peugeot e Luxottica per Vizeum, Alleanza
Assicurazioni, Ferrovie dello Stato, H3G per Carat. Nel complesso, i
new business hanno raggiunto i 220 milioni di euro, con un
saldo positivo di 190. Forte di questi traguardi, il gruppo, che detiene oggi
una quota di mercato di circa il 16%, mira per il 2007 a una crescita del 18%,
fino a 1.300 milioni di euro.
"Per l'ottavo anno consecutivo, abbiamo diligentemente 'consegnato' il risultato richiesto dal nostro gruppo – ha proseguito il ceo -, e questo grazie al forte team di manager, la maggior parte dei quali sta con noi da almeno 8 anni, un fatto che genera stabilità e spirito di squadra".
Da segnalare la crescita imponente delle attività di communication services , +21% nel 2006 in termini di revenue dirette dai clienti, obiettivo +25% per il 2007. Un dato per tutti, quello di Isobar, che chiude l'anno a +50%, ed è arrivata a contare 43 dipendenti. "Si sta riducendo il gap con altri paesi più avanzati – ha detto ad Advexpress José Gonzalez Galicia, managing director - e i clienti dimostrano maggiore capacità innovativa, hanno capito che nell'aea del digitale ci sono nuove opportunità". In forte incremento anche i fatturati di Morgagni 33 (relazioni pubbliche), Carat Expert (ricerche), Posterscope (outdoor): per questa società, il cui amministrato cresce del 15%, e che si è di recente rafforzata con l'acquisizione della spagnola Magic Touch , il 50% del fatturato proviene da strumenti diversi dall'affissione classica, che vanno dall'ambient media agli impianti sempre più sofisticati. "Si assite a un'esplosione di nuove possibilità – è il commento di Emili Perona , managing director – che vanno dai touch screen al rivestimento dei mezzi di trasporto agli impianti che dialogano con i cellulari. L'esterna cavalca l'onda dell'engagement".
Molto bene anche Deepblue , struttura dedicata al communication planning, che si rafforza nelle aree 'non core'. Dopo l'accordo con Simona Ventura , per la gestione della sua immagine, sono in arrivo altri tre personaggi celebri, di cui per ora non è dato sapere di più. Infine, cresce anche Movie Inside, specializzata nel product placement, che secondo quanto ha dichiarato la managing director Anna D'Auria, dopo avere chiuso il 2005 a 1 milione di euro, si avvia al raddoppio per il 2006. "Ma il nostro obiettivo sono i 4 milioni di euro entro il 2008" spiega la manager. Per il prossimo anno sono in cantiere un nuovo film interpretato da Sergio Rubini, uno che vedrà protagonista Nanni Moretti e il film che Silvio Muccino , fratello del regista Gabriele, trarrà dal proprio libro "Parlami d'amore", scritto con Carla Vangelista.
"Le attività diverse dal media classico – spiega Hartsarich – oggi valgono il 25% del fatturato, e il mio obiettivo è giungere al 40% in due anni. Il nostro approccio rimane mirato all'innovazione, in un'epoca come quella attuale in cui il digitale sta portando a un'autentica rivoluzione, modificando radicalmente il modo di fare creatività e media. Mi sembra però che le agenzie di pubblicità non stiano prestando sufficiente attenzione a questa rivoluzione, e a noi capita di dover studiare la creatività su Internet".
Se il 2007 si apre all'insegna di un'altra acquisizione di peso, quella di General Motors, il cui incarico diventa effettivo da gennaio, attualmente il gruppo è impegnato nella gara internazionale Fox, del valore globale di 1,2 miliardi di dollari , di cui 20 milioni di dollari per l'Italia.