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Sky Italia: momento magico sull'onda dell'Auditel. Abbonati a quota 4.170.000

"Complessivamente, abbiamo una share media dell'8% sul totale del pubblico tv, e in alcune fasce orarie registriamo punte del 20% "- ha dichiarato Flavio Natalia (nella foto), head of publicity Sky Italia, durante la conferenza di presentazione di 'Una banda allo sbando' e 'In case of Emergency', nuovi telefilm in onda dal su Sky Show.

'Stiamo vivendo un momento magico. Abbiamo raggiunto i 4.170.000 gli abbonati, con un incremento di 456.000 famiglie negli ultimi dodici mesi. Siamo, inoltre, molto soddisfatti dell'andamento dei nostri risultati Auditel, che da circa un mese sono pubblici. Complessivamente, abbiamo una share media dell'8% sul totale del pubblico televisivo, e in alcune fasce orarie registriamo punte del 20%. Sul target 15-54 anni siamo costantemente sopra l'11%, mentre arriviamo al 40% se consideriamo il target bambini. Anche la raccolta pubblicitaria sta andando bene, così come la crescita degli abbonamenti, che rimangono il nostro core business".  

A parlare è Flavio Natalia (nella foto), head of publicity di Sky Italia, avvicinato da ADVexpress oggi, a Milano, a margine della conferenza stampa di presentazione di 'Una banda allo sbando' e 'In case of Emergency', due nuovi telefilm in onda dal 10 maggio su Sky Show (canale 116 di Sky) e presentati dall'emittente in anteprima al 5° Telefilm Festival.

Le due nuove serie (la prima racconta le avventure di una banda di ladri improvvisati che decide di rapinare l'appartamento di Mick Jagger, mentre protagonisti della seconda quattro ex compagni di scuola che si rivedono alla soglia dei 40 anni) si vanno ad aggiungere alla già ricca offerta dell'emittente, che ogni anno trasmette 67.000 ore di telefilm, oltre 600 titoli, 15.000 episodi, 57 serie inedite in onda su oltre 10 canali, alcuni dei quali fortemente specializzati, oltre alle serie animate dei canali per bambini e quelle vintage dei canali ragazzi.

Un'offerta, quindi, in continua espansione, di cui il canale Sky Show è sicuramente uno dei protagonisti, ed è destinato ad esserlo in misura sempre maggiore in futuro: da settembre, infatti, la programmazione arriverà a coprire le 24 ore. 'Attualmente, il 75% del nostro palinsesto è costituito da produzioni acquistate esternamente, e il 25% da produzioni nostre – ha dichiarato il direttore di rete Stefano Orsucci, che ha presenziato la conferenza odierna insieme allo stesso Natalia -. In futuro, intendiamo aumentare queste ultime, arrivando al 35%. A questo proposito, stiamo cercando dei partner per realizzare alcune sitcom tutte italiane. Come sempre, cercheremo di 'fare nostre' le nuove serie tv statunitensi ed europee, ma vogliamo riproporre anche alcuni telefilm considerati ormai dei 'classici'. Il venerdì continuerà ad essere la serata dedicata al cinema; inoltre, abbiamo intenzione di 'ingaggiare' nel nostro staff nuovi personaggi. Per la 'nuova veste' del canale partirà a settembre anche una campagna multimediale, realizzata dall'agenzia 1861 United in collaborazione con il nostro reparto creativo interno".

Inoltre, secondo la nota diffusa da News Corp. nel pomeriggio, nel trimestre conclusosi lo scorzo 31 marzo la pay tv italiana ha registrato un risultato operativo di 91 milioni di dollari, con un miglioramento del 32% rispetto ai 69 milioni di dollari registrati nello stesso periodo del precedente anno fiscale su una crescita dei ricavi in valuta locale del 12%. L'incremento dei ricavi e' stato parzialmente controbilanciato dall'aumento delle spese di programmazione associate con l'accresciuta base abbonati e per i costi relativi alla diffusione dei match di serie A e B del campionato di calcio.