Morbello (Candy): "Nessuna gara media per l'Italia. Rapporti diretti dell'azienda con le concessionarie e consulenza di Wavemaker. Pitch in Francia, Uk e Russia. Budget a +30%"

La revisione europea del media avviata da Candy Group (leggi news), non riguarderà l'Italia, dove l'azienda ha deciso di gestire direttamente i rapporti con le concessionarie, con la consuelenza di Wavemaker soprattutto in termini di analisi dei risultati di comunicazione.

Lo ha dichiarato ad ADVexpress Gianpiero Morbello, Head of Brand Strategy & Identity di Candy Hoover group, che ha spiegato: "Diversamente da altri mercati europei, in Italia il panorama dei media, soprattutto quelli televisivi, è più concentrato e riteniamo più efficace trattare direttamente planning & buying con le concessionarie, appoggiandoci tuttavia alla consulenza di un player come Wavemaker per l'analisi dei risultati delle nostre attività".

"Sono invece in corso in altri mercati come Francia, che si avvale di Mediacom, Uk, che collabora con Wavemaker, e in Russia, dei pitch finalizzati alla revisione delle attività media. Se, tuttavia, alla fine del processo, sceglieremo un'agenzia media a livello globale, l'accordo riguarderà anche l'Italia, terzo mercato per importanza dopo UK e Francia per Candy Group".

Riguardo agli investimenti, nel nostro Paese, pari a circa 6 milioni nel 2017, quest'anno, ha spiegato il manager, cresceranno all'incirca del 30% e si attesteranno a livello globale a oltre 40 milioni. Confermate Cayenne per la creatività, Triboo Digitale per il digital di Candy ed  Eure per le attività digital di Hoover.

Proprio Candy e Hoover nei prossimi mesi saranno protagoniste in comunicazione in tv e sul web. Il primo marchio con la lavatrice Bianca Candy, il secondo con la scopa elettrica Rhapsody .