Interviste

Villoresi (Wavemaker): "In un mercato incerto stime di chiusura d'anno al ribasso rispetto al +0,9%. Per il 2023 flat o leggero calo. Per l'agenzia un 2022 positivo. In finale nella gara BMW"

Il Chairman dell'agenzia di GroupM, a margine dell'evento Sofidel, ha fotografato un mercato degli investimenti in calo da giugno e luglio, che a settembre va a singhiozzo, impattato da situazione geopolitica, rincari, guerra, elezioni e inflazione. Segno + per il centro media che quest'anno ha vinto la gara L'OREAL e l'incarico per il digital di Sky.

GroupM rivede al ribasso  le stime di chiusura d'anno a +0,9% del mercato degli investimenti pubblicitari.  Lo ha dichiarato ad ADVexpress Alessandro Villoresi, chairman di Wavemaker, a margine della presentazione a Milano della campagna dei Rotoloni Regina di cui il centro media di WPP ha curato una pianificazione strategica e data- driven.

"Il mercato è in calo da giugno, anche settembre va a singhiozzo e diversamente dagli altri anni non si vedono segnali incoraggianti - ha commentato il manager. Pesa l'impatto di uno scenario reso critico da guerra, situazione geopolitica, rincari di energia e materie prime, le stess elezioni e l'inflazione, che in Italia è tra il 7 e l'8% grazie agli interventi del Governo, ma secondo alcuni indicatori della GDO potrebbe superare di gran lunga il 10%".

Sul fronte della raccolta, inoltre, Villoresi riflette: " mancano i grandi eventi sportivi dell'anno scorso e anche i Mondiali, ricordiamo, si terranno in un periodo tradizionalmente di grandi pianificazioni pubblicitarie, pertanto la raccolta legata al solo evento sportivo, si parla secondo le stime di 70 milioni per Rai, dovrà essere probabilmente ridimensionata".

Per il 2023, anticipa il manager "ipotizziamo un flat o un leggero calo in un momento in cui le stime sono in costante revisione a causa del clima di incertezza". 

Trend positivo, invece, per Wavemaker che, sottolinea il chairman " chiuderà un anno positivo, che ha visto, tra l'altro, la vittoria delle gare L'Oreal e del digital di Sky". L'agenzia "è in finale con Dentsu nella gara media internazionale di BMW". "Prosegue inoltre l'attività di news business sui clienti nazionali e locali che ci sonente di compensare la flessione del mercato, con settori che ancora faticano a riprendersi come l'automotive, altri come il retail che dopo una tenuta ora rallenta e il largo consumo che dopo essere stato il primo settore per investimenti ora probabilmente dovrà definire nuove strategie per via dell'inflazione".