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Meridiani si rinnova: Paolo Paci, già direttore di Meridiani Montagne, diventa direttore scientifico
Meridiani, il giornale di viaggio di Editoriale Domus, si rinnova. In ottica di valorizzazione del “Sistema Meridiani” alla guida del bimestrale arriva, come direttore scientifico, Paolo Paci - già direttore di Meridiani Montagne.
Il primo numero a portare la sua firma, una monografia interamente dedicata a Catania, uscirà in edicola il 25 gennaio e si presenterà ai lettori con una veste grafica completamente ripensata e la ferma promessa di invogliare a partire.
“Quando Meridiani nasce, per intuizione dell’editore Cav. Lav. Giovanna Mazzocchi, nel 1988 è la prima rivista monografica italiana del settore. Precursore dei tempi, ha sempre fatto della qualità il suo fil rouge. È quindi un vero onore, oltre che un piacere immenso, inaugurare questa nuova era del giornale” commenta Paolo Paci, che forte di una trentennale esperienza nei giornali di viaggio torna così alla sua prima grande vocazione, e spiega: “La nostra sfida è quella di renderlo un giornale di viaggio ancora più coinvolgente e ricco di spunti, che mette al centro il lettore e lo trasforma in un viaggiatore curioso che pagina dopo pagina si riempie di bellezza”.
Meridiani inaugura così il nuovo anno con un progetto grafico completamente rinnovato che giocando con gli spazi esalta il valore delle immagini e dei contenuti. La sua identità, un mix di classicità e modernità, vuole offrire fin dal primo sguardo un’esperienza di lettura nuova, più fresca e immediata.
Come dimostra il primo numero, dedicato a Catania, grande attenzione viene dedicata ai reportage fotografici d’autore, protagonisti indiscussi del giornale, che confermano quanto il racconto passi anche dagli occhi. “Ogni scatto vuole essere un’ispirazione a perdersi nei dettagli” spiega Paci.
Il design raffinato della grafica si sposa con la distintiva qualità dei contenuti che non vogliono rendere il giornale una guida bensì uno spunto inedito e affidabile, un invito a viaggiare capace di suscitare emozioni e curiosità in chi legge.
Ripensate in tale ottica anche le amatissime rubriche tematiche dedicate ai personaggi, alla musica, all’arte, all’economia, all’ecologia e alla gastronomia così come la sezione finale del giornale dedicata alle esperienze offerte dal territorio.