Inchieste
Esce 'Bootleg', interpretazioni non ufficiali della realtà tra book e web blog
La fase di scrittura e pubblicazione online gratuita di Bootleg è terminata. Da oggi il meglio del Bootleg Experiment lo si trova stampato in un libro. Diciotto professionisti della comunicazione raccontano la propria esperienza e analizzano gli impatti di internet e delle tecnologie sulle persone e la società.
Col termine Bootleg si intende generalmente “un contenuto editoriale prodotto in violazione delle leggi sul copyright”.
I contenuti pensati per la fruizione on line si sono conformati verso forme che costituiscono zone di comfort per il lettore: temi legati a trend di attualità, di fruizione veloce e che consentono una forma di approfondimento meramente orizzontale.
Bootleg è un esperimento di comunicazione e di creazione di contenuti che unisce caratteristiche opposte delle due diverse dimensioni
Con queste ispirazioni nasce un esperimento editoriale che nella forma si allontana dalle logiche diffuse della comunicazione moderna, indagando nel contenuto, gli impatti della tecnologia sul cervello e come gli esseri umani percepiscono la realtà circostante.
Ogni autore, sia esso un designer, un regista o uno psicologo, con un registratore acceso puntato sulla realtà, ha creato il proprio bootleg e ci ha fornito il proprio punto di vista. Un esperimento che nasce su internet e si chiude con questo libro.
Un osservatorio sulla contemporaneità, composto da professionisti del settore design, moda, comunicazione, arte e psicologia. Il tema della pubblicazione è la progettualità in tutte le sue forme, con spiccata attenzione verso la percezione, la sperimentazione, la ricerca e il funzionamento del cervello. Il progetto si basa su un paradosso di forma: descrivere il futuro tramite una tecnica antiquata.
La parola è diventata un verbo e un aggettivo usati per indicare rispettivamente “l’azione del contrabbandare e l’oggetto contrabbandato”.
I contenuti pensati per la fruizione on line si sono conformati verso forme che costituiscono zone di comfort per il lettore: temi legati a trend di attualità, di fruizione veloce e che consentono una forma di approfondimento meramente orizzontale.
Infatti, come sostiene l’economista Tyler Cowen, “quando l’accesso all’informazione è facile, tendiamo a favorire il corto, il dolce e il piccolo.“
Queste caratteristiche si adattano perfettamente alle nuove configurazioni del cervello umano, capace di sovrapposizioni e di collegamenti orizzontali prima impensabili, ma col tempo, il nostro cervello sta diventando incapace di mantenere la concentrazione su un singolo tema.
Queste caratteristiche si adattano perfettamente alle nuove configurazioni del cervello umano, capace di sovrapposizioni e di collegamenti orizzontali prima impensabili, ma col tempo, il nostro cervello sta diventando incapace di mantenere la concentrazione su un singolo tema.
Una forma di comunicazione legata strettamente allo sviluppo di internet è il blog: scrittura rapida e revisionata: testi scritti rapidamente, senza progettazione preliminare ma con un qualche grado di revisione.
A questa visione si sono sempre contrapposti i libri, prodotti editoriali che sono detentori massimi di un tipo di conoscenza differente, che costringe ad esplorare l’approfondimento verticale e che devono rinunciare alla possibilità di cavalcare trend attuali: testi scritti all’interno di un processo pianificato con revisione accurata.
Bootleg è il simbolico punto di fusione tra book e web blog, tra scrittura rapida e revisionata (perché frutto dell’esperienza dell’autore) e scrittura convenzionale (perché il saggio è un tassello di un progetto più ampio).
A questa visione si sono sempre contrapposti i libri, prodotti editoriali che sono detentori massimi di un tipo di conoscenza differente, che costringe ad esplorare l’approfondimento verticale e che devono rinunciare alla possibilità di cavalcare trend attuali: testi scritti all’interno di un processo pianificato con revisione accurata.
Bootleg è il simbolico punto di fusione tra book e web blog, tra scrittura rapida e revisionata (perché frutto dell’esperienza dell’autore) e scrittura convenzionale (perché il saggio è un tassello di un progetto più ampio).
Bootleg è un esperimento di comunicazione e di creazione di contenuti che unisce caratteristiche opposte delle due diverse dimensioni
Con queste ispirazioni nasce un esperimento editoriale che nella forma si allontana dalle logiche diffuse della comunicazione moderna, indagando nel contenuto, gli impatti della tecnologia sul cervello e come gli esseri umani percepiscono la realtà circostante.
Ogni autore, sia esso un designer, un regista o uno psicologo, con un registratore acceso puntato sulla realtà, ha creato il proprio bootleg e ci ha fornito il proprio punto di vista. Un esperimento che nasce su internet e si chiude con questo libro.
Un osservatorio sulla contemporaneità, composto da professionisti del settore design, moda, comunicazione, arte e psicologia. Il tema della pubblicazione è la progettualità in tutte le sue forme, con spiccata attenzione verso la percezione, la sperimentazione, la ricerca e il funzionamento del cervello. Il progetto si basa su un paradosso di forma: descrivere il futuro tramite una tecnica antiquata.