Inchieste

Mazzarelli (Ninetynine): "Nel 2015 abbiamo gestito 400 campagne adv. Puntiamo sul digital"

Ninetynine è una delle strutture coinvolte nel nostro 'giro di microfono': una chiacchierata 'a tu per tu' con le maggiori agenzie italiane per fare il punto su un 2016 in cui le partite sono ancora tutte aperte.

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L'inchiesta di e20express.it coinvolge le maggiori agenzie di eventi.
Obiettivo: esplorare l'andamento di mercato, i maggiori trend, le strategie evolutive messe in atto e le criticità della eventi industry & live communication.

Ai microfoni, Simone Mazzarelli (FOTO), founder e ceo dell’agenzia Ninetynine.

Come avete chiuso il 2015? Qual è l’andamento di questo primo quadrimestre 2016?
Il 2015 è stato un anno di lavoro intenso e di grandi risultati che hanno confermato e addirittura superato i già eccellenti numeri del 2014. 
Le quattro divisioni dell’agenzia (Advertising, Eventi, Digital, Trade) hanno lavorato a pieno ritmo, raggiungendo ottimi risultati, basti pensare alle oltre 400 campagne adv gestite nell’ultimo anno.
Anche il 2016 è partito nel migliore dei modi, i clienti più importanti hanno rinnovato gli accordi e quindi la loro fiducia nel nostro operato. 
Stiamo lavorando anche su operazioni di new business e incrementando le competenze delle nostre divisioni, soprattutto in ambito digitale


Quali sono i nuovi canali di business che state esplorando? I mercati esteri sono per voi un’opportunità?
L’agenzia è in costante crescita quindi e si avvicina ad ambiti sempre nuovi, aprendosi con un approccio che sfrutta le leve del marketing a 360 gradi su canali online e offline. Ninetynine esplora tutte le opportunità più innovative e non si pone limiti al proprio operato, neanche geografici.
Ninetynine mantiene un impegno costante nell’affrontare sfide nuove e nel cercare di ampliare gli orizzonti attraverso la partecipazione a progetti sempre nuovi, consapevoli che per mantenere un eccellente livello qualitativo del nostro operato necessiti anche il migliore degli ambienti e delle condizioni di lavoro che garantiamo sempre attraverso i nostri collaboratori, soddisfatti, stimolati e formati all’interno della nostra agenzia.

Come i consumatori, anche i partecipanti agli eventi diventano sempre più esigenti e più critici. Quali sono i ‘requisiti minimi’ che vanno garantiti per evitare critiche o insuccessi?
Non esiste una formula magica che possa far emergere il grado di soddisfazione di coloro che partecipano agli eventi, in primis perché coloro che prendono parte agli stessi sono sempre più esigenti, abituati ormai a lasciarsi stupire dai brand e soprattutto sempre più eterogenei
Per noi è sempre importante cercare di curare al meglio ogni minimo dettaglio, dall’invitation fino alla fine dell’evento, sempre con la stessa cura e lo stesso livello di attenzione. 
Inoltre è sempre più importante riuscire a garantire il ricordo dello stesso per mezzo di quella che possiamo definire 'componente wow'


I canali social rappresentano un ottimo modo per pubblicizzare l’evento, ma possono rivelarsi un’arma a doppio taglio in caso di critiche. In che modo va costruito e nutrito il consenso del pubblico?
Una corretta attività di social media marketing contempla la socializzazione con il proprio pubblico e l'aggiornamento costante delle informazioni attraverso i canali social. È necessario condividere informazioni utili, link, consigli, contenuti multimediali: donare emozioni agli utenti. Creare legami con gli utenti, con gli opinion leader online, con i blogger. Importante prendere in considerazione i commenti ai post sui blog che pongono questioni interessanti, rispondere alle richieste di aiuto e consiglio e soprattutto reagire alle critiche negative velocemente, sinceramente e senza polemica
Abbiamo imparato negli anni che i social network offrono l'opportunità di creare campagne online davvero performanti anche a vantaggio dell’esito di un evento e che la pubblicità sui social network presenta diversi vantaggi e i risultati che si ottengono possono essere davvero sorprendenti.


Oggi vi sono moltissime app che possono utilizzate per gli eventi. Quali, secondo voi, sono le più utili o quali da voi le più utilizzate?
Il nostro personale approccio e il fatto di avere all’interno dell’agenzia una divisione digital ci consentono di lavorare a tutte le fasi degli eventi facilitando il nostro lavoro per mezzo di tool creati ad hoc. Costruiamo infatti sulla base dello specifico evento applicazioni in grado di gestire la fase di invitation, il database dei contatti, la redemption dell’evento e la gestione degli inviti disponibili. 

Il 2016 pone sotto i riflettori, più che mai, il tema della sicurezza. A vostro avviso c’è oggi una maggiore preoccupazione in tal senso?
Il tema della sicurezza è da sempre un tema molto importante per la riuscita degli eventi. Esistono delle norme da seguire in materia che noi ovviamente rispettiamo ma non si tratta di un nostro plus, più semplicemente di prassi necessarie affinché sia gli addetti ai lavori che tutti gli invitati possano partecipare in piena sicurezza agli eventi.