Interviste
Auspici di Paolo Zona sulla ripresa delle attività produttive
Considerazioni di Paolo Zona, presidente di Federcongressi alla ripresa delle attività produttive, dopo il periodo di pausa estiva.
"In un momento politico teso e difficile, segnato dalla prospettiva di un rinnovato patto di governo o addirittura di una nuova tornata elettorale, vorrei esprimere la speranza che le istituzioni – con le quali sino a qui ci siamo proficuamente rapportati – non cessino di concentrarsi sugli obiettivi che il mondo imprenditoriale si attende vengano affrontati. Il settore che Federcongressi rappresenta, in particolare, sta vivendo un periodo di snodo importante, una sorta di “passaggio di confine” tra un passato di divisioni e promesse disattese e un futuro all’insegna dell’organizzazione, del coordinamento, del rilancio. Per questo è fondamentale che i progetti sin qui portati avanti trovino il pieno compimento".
"Mi riferisco in particolare al Convention bureau nazionale, di cui a luglio il Ministro del Turismo On. Michela Vittoria Brambilla ha firmato l’atto di indirizzo; allo sviluppo di una politica condivisa anche con le Regioni per la promozione del turismo italiano, che dia al nostro Paese un’unica vetrina per tutti i suoi segmenti di offerta e che veda nel mondo dei convegni uno degli elementi trainanti; all’esigenza di risolvere le numerose questioni pendenti in materia di fiscalità, così da restituire al nostro comparto la piena competitività rispetto alla concorrenza straniera; e infine, alla necessità di valutare investimenti strutturali che aumentino l’appeal dell’Italia turistica e congressuale".
"Sono tutti progetti impegnativi e mai come ora essenziali, sui quali ho fiducia che la politica e le istituzioni mantengano costanti interesse e forza progettuale, così da garantire il sostegno e l’attenzione necessarie a chi con sempre maggior impegno e sacrificio investe e fa impresa in Italia".