Interviste

Input Group, con Incentive Power & Events la sfida ruota su Expo e Incoming. L'intervista su ADVexpressTV

Ai nostri microfoni, i protagonisti dell'operazione che ha portato la holding degli eventi Input Group guidata dal suo amministratore unico Matteo Deninno ad acquisire Incentive Power & Events, l'agenzia fondata da Diego Masi e Maria Luisa Ciccone. Obiettivo dell'operazione: allargare il portafoglio sul mercato estero e creare due società distinte dedicate all'Incoming e a Expo 2015.
Con l'acquisizione di Incentive Power & Events, la holding degli eventi Input Group rafforza e prosegue la propria strategia di espansione e consolida il fatturato a oltre 25 milioni di euro (vedi notizia correlata a fondo pagina). 

cine(730).jpg
Ai microfoni di ADVexpressTv, i tre protagonisti di questa operazione. 


"Per Input Group, la necessità era quella di integrare un presidio sui settori dell'Incoming e di Expo 2015 - dichiara Matteo Deninno (nella foto), amministratore unico Input Group -. Questo obiettivo è stato condiviso con Diego Masi e Maria Luisa Ciccone, i co-fondatori di Incentive Power & Events, portatori di expertise proprio sui settori per noi strategici".

deninno.jpg
(Matteo Deninno, amministratore unico di Input Group)

Input Group, dunque, non si ferma. La strategia di espansione ha già portato all'interno della holding agenzie di primo piano della event industry come DPR e Promoconvention, senza contare che con Output il Gruppo può oggi vantare un team dedicato alla logistica. 

"Il mercato sta richiedendo consolidamento. In Italia, gli investimenti in marketing ed eventi si stanno riducendo, di pari passo con il numero delle agenzie. Tra i motivi, anche i fenomeni di aggregazione, di cui Input Group vuole essere un esempio e un punto di massimo riferimento. Grazie alle integrazioni effettuate in questi anni, abbiamo a disposizione un nutrito staff di creativi, ma anche professionalità diverse, come quelle dedicate alla logistica degli eventi. Questa strategia serve ad accreditare Input Group presso clienti che richiedono operatori in grado di sostenere grandi progetti, come numeri e come qualità".

L'operazione porta dunque all'interno della holding due figure chiave del settore della comunicazione: Diego Masi e Maria Luisa Ciccone, già fondatori di Incentive Power & Events. I due professionisti si occuperanno rispettivamente di Expo 2015 e di Incoming, proseguendo così il percorso intrapreso da qualche anno. 

Ciccone è ceo di Italy Destination, divisione interna a Incentive Power & Events, fondata due anni fa con l'obiettivo di costituire un punto di riferimento per l'Incoming. La divisione opera come DMC e promuove il brand Italia presso i mercati esteri, specie quelli emergenti, i Bric e il mercato indiano nello specifico.

"Riteniamo che le potenzialità che abbiamo già sviluppato con Italy Destination saranno, all'interno di Input Group, ancora maggiori - dichiara Ciccone (nella foto) ad ADVexpressTv -. Il nostro focus sono stati, fin dalla fondazione della DMC, i paesi Bric. Abbiamo poi lavorato con il mercato russo, indiano, asiatico e sudafricano: realtà giovani e molto ricettive, presso le quali abbiamo raccolto ottimi risultati. Il brand Italia è un marchio di grande eccellenza e appeal, e con Expo le opportunità si amplieranno ulteriormente". 
Italy Destination si promuove attraverso l'apertura di rappresentanze nei territori strategici, la partecipazione a fiere ed eventi internazionali e, naturalmente, il web, da cui nasce l'intero progetto. 

ciccone.jpg
(A destra: Maria Luisa Ciccone, co-fondatrice di Incentive Power & Events e ceo di Italy Destination)

FuoriExpoMilano, invece, è il brand di Incentive Power & Events che si occupa di promuovere Expo come occasione, vetrina e 'contenitore' di eventi collaterali all'Esposizione Universale per aziende, imprese ed enti che desiderino 'esserci'. Il progetto legato a Expo è seguito da Diego Masi. 

Expo, dunque, è la prima grande sfida a cui guardare. L'evento porterà in Italia circa 20 milioni di visitatori, di cui sei da tutti i Paesi del mondo. Un'occasione per l'Italia, ma anche per il mercato della comunicazione e degli eventi. Il tema è stato trattato e approfondito da Masi e Ciccone all'interno di una pubblicazione edita da Lupetti, dal titolo 'Expo. La Scommessa'. E proprio Masi continuerà a occuparsi dei progetti legati all'Esposizione Universale. 

"Con il Fuori Expo - dichiara Masi (nella foto) vogliamo dare alle imprese la possibilità di essere presenti sulla piazza di Milano con eventi, sponsorizzazioni e progetti creativi. Credo che la ripresa economica ci sarà, ed Expo sarà il momento di presentazione di una nuova primavere italiana. 'Fuori Expo Milano' è già un brand attivo e operativo, ma il merge con Input Group permetterà di attingere a nuovi contenuti e di aggiungere massa critica ai progetti, che saranno sempre più completi ed efficaci".

masi.jpg
(Diego Masi, co-fondatrice di Incentive Power & Events, si occuperà, all'interno di Input Group, della società dedicata a Expo e ai progetti del Fuori Expo)

L'intento dichiarato da Deninno ai microfoni di ADVexpressTv è quello di creare due società distinte, una per l'Incoming sotto la guida di Maria Luisa Ciccone, che così proseguirà la propria attività in Italy Destination, e una dedicata all'Expo 2015, sotto la guida di Diego Masi. 

"Italy Destination - dichiara Deninno - diverrà una società a se stante con un proprio budget e un proprio piano di investimenti, con l'obiettivo di farne un leader in Italia nel settore dell'Incoming. Parallelamente, Input Group, insieme a Diego Masi, costituirà un proprio soggetto societario dedicato a Expo 2015. Un soggetto partecipato nel capitale anche da Masi e che avrà a disposizione, oltre a un portale web dedicato, anche un ventaglio di servizi per le aziende che arriveranno in Italia".
 
Ma dove porta, dunque, questa operazione? Inevitabilmente all'estero, con l'intento di cogliere la domanda dei mercati internazionali ed emergenti, non solo nell'incoming ma anche negli eventi.
"Dobbiamo guardare al mercato estero - conclude Deninno -, che rispetto a quello italiano garantisce non solo il presidio, ma anche sviluppo ed espansione. Expo è certamente un volano, ma è necessario pianificare a medio-lungo termine, ovvero oltre il 2015, approcciando mercati esteri dal grande potenziale attraverso l'apertura di uffici in loco". All'inizio di quest'anno, Input Group ha aperto un ufficio a New York, che sta già costruendo, come ha specificato Deninno ad ADVexpressTv, un buon portafoglio di clienti con sedi estere e che, quindi, rappresentano una voce di new business per la holding. 

Chiara Pozzoli