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IED e Intesa Sanpaolo insieme per raccontare il Paese che guarda al futuro
'L’Italia del Saper Fare' è al centro degli interventi dei talenti dell'Istituto Europeo di Design presso il padiglione 'The Waterstone by Intesa Sanpaolo', in Expo Milano 2015. L'incontro è previsto venerdì 23 ottobre.
IED - Istituto Europeo di Design e Intesa Sanpaolo raccontano l’Italia del Saper Fare nel corso di un evento speciale che si terrà il prossimo 23 ottobre, all’interno del padiglione The Waterstone by Intesa Sanpaolo in Expo Milano 2015. Design, Moda, Arte e Cultura, Artigianato e Mestieri del Futuro, New Media, sono i cinque temi che introdurranno i talenti IED, ognuno accompagnato da un testimonial d’eccezione, per raccontare la propria esperienza di successo nel mondo delle professioni creative in un’Italia che guarda al futuro.
L’Esposizione Universale di Milano diventa così una vetrina privilegiata per portare ad esempio l’efficacia del metodo didattico IED, costruito sul concetto del 'saper fare' e che offre ai giovani creativi una cultura del progetto. L’evento promosso da Intesa Sanpaolo permette quindi a IED di portare la testimonianza di giovani studenti talentuosi.
“Obiettivo dell’iniziativa è promuovere il talento e la creatività dei giovani studenti – dichiara Francesco Picciau, amministratore unico Gruppo IED –. IED da sempre si fa promotore dell’arte del saper fare, coniugando la cultura accademica alla cultura materiale, attraverso percorsi di studio mirati, periodi di stage e incontri con esperti del settore che portano la loro esperienza ai giovani che intendono trasformare la propria creatività in un percorso professionale.
Come certamente dimostreranno le loro testimonianze sull’Italia del saper fare, i giovani creativi di IED sono i professionisti di domani”.
“La nostra presenza in questi mesi a Expo ha seguito il filo rosso dello 'sharing' – dichiara Fabrizio Paschina, responsabile pubblicità e web di Intesa Sanpaolo -, e anche in questo caso ribadiamo che la condivisione dei progetti, l’investimento sul capitale umano e lo sviluppo di competenze sarà decisivo per i giovani per individuare il proprio futuro. Il saper fare oggi ci porta a saper fare meglio domani e a dare un contributo per il rilancio delle idee e per alimentare un clima positivo di fiducia”.
L’Esposizione Universale di Milano diventa così una vetrina privilegiata per portare ad esempio l’efficacia del metodo didattico IED, costruito sul concetto del 'saper fare' e che offre ai giovani creativi una cultura del progetto. L’evento promosso da Intesa Sanpaolo permette quindi a IED di portare la testimonianza di giovani studenti talentuosi.
“Obiettivo dell’iniziativa è promuovere il talento e la creatività dei giovani studenti – dichiara Francesco Picciau, amministratore unico Gruppo IED –. IED da sempre si fa promotore dell’arte del saper fare, coniugando la cultura accademica alla cultura materiale, attraverso percorsi di studio mirati, periodi di stage e incontri con esperti del settore che portano la loro esperienza ai giovani che intendono trasformare la propria creatività in un percorso professionale.
Come certamente dimostreranno le loro testimonianze sull’Italia del saper fare, i giovani creativi di IED sono i professionisti di domani”.
“La nostra presenza in questi mesi a Expo ha seguito il filo rosso dello 'sharing' – dichiara Fabrizio Paschina, responsabile pubblicità e web di Intesa Sanpaolo -, e anche in questo caso ribadiamo che la condivisione dei progetti, l’investimento sul capitale umano e lo sviluppo di competenze sarà decisivo per i giovani per individuare il proprio futuro. Il saper fare oggi ci porta a saper fare meglio domani e a dare un contributo per il rilancio delle idee e per alimentare un clima positivo di fiducia”.