Evento non profit
Mattoni in rosa: le donne di Whirlpool a Bucarest per ricostruire un villaggio
Provenienti da tutta Europa, venti donne della multinazionale sono impegnate nel progetto Habitat for Humanity. La vicepresidente Kathy Nelson: «Orgogliosa di avere colleghe che donano il proprio tempo per migliorare la qualità della vita delle comunità in cui lavorano».
20 donne impegnate per migliorare la vita di 134 persone, tra cui 80 bambini. Così, una squadra di dipendenti in rosa di Whirlpool (fra le quali le vicepresidenti Kathy Nelson e Pam Klyn e la direttrice della fabbrica di Amiens Joanna Sproncel) provenienti da 8 Paesi europei sarà impegnata il prossimo 7 giugno a Bucarest nel progetto diHabitat for Humanity, che prevede la sistemazione di 12 edifici nel SOS Children Village.
Nella foto: dipendenti Whirlpool impegnati nel progetto Habitat for humanity a Oradea (Romania)
La squadra della multinazionale americana si occuperà di ristrutturare le unità abitative. Le costruzioni risalgono ai primi anni Novanta e da allora non sono mai state interessate da lavori di manutenzione.
Nella foto: dipendenti Whirlpool impegnati nel progetto Habitat for humanity a Oradea (Romania)
La squadra della multinazionale americana si occuperà di ristrutturare le unità abitative. Le costruzioni risalgono ai primi anni Novanta e da allora non sono mai state interessate da lavori di manutenzione.
La situazione locale vede le famiglie penalizzate dall'alto costo del riscaldamento nelle abitazioni, che erode le possibilità di spesa per l'alimentazione e il vestiario dei figli. Il progetto di Habitat for Humanity non è esclusivamente finalizzato a migliorare le condizioni di vita delle famiglie, ma anche ad aiutarle a fronteggiare gli alti costi dell'energia.
«Sono orgogliosa di partecipare personalmente a questa iniziativa che nasce dalla nostra partnership con Habitat for Humanity - afferma la vice presidente Risorse Umane di Whirlpool EMEA Kathy Nelson -, ma sono ancor più orgogliosa di avere colleghe che donano il proprio tempo per migliorare la qualità della vita delle comunità in cui lavorano rafforzando così lo spirito di squadra. In questo progetto le donne volontarie di Whirlpool non costruiranno semplicemente delle case; daranno forma al futuro di queste persone».
Whirlpool, a livello globale, ha cominciato la sua collaborazione con l'associazione Habitat for Humanity nel 1999, in Europa la partnership ha avuto inizio nel 2004. Alla fine del 2013 più di mille persone di Whirlpool EMEA avevano preso parte ai progetti di Habitat; nel 2014 i volontari saranno impegnati, oltre che in Romania, in Ungheria, Bulgaria e Polonia. Nella sola Europa Whirlpool ha aiutato più di 16mila famiglie.
«Sono orgogliosa di partecipare personalmente a questa iniziativa che nasce dalla nostra partnership con Habitat for Humanity - afferma la vice presidente Risorse Umane di Whirlpool EMEA Kathy Nelson -, ma sono ancor più orgogliosa di avere colleghe che donano il proprio tempo per migliorare la qualità della vita delle comunità in cui lavorano rafforzando così lo spirito di squadra. In questo progetto le donne volontarie di Whirlpool non costruiranno semplicemente delle case; daranno forma al futuro di queste persone».
Whirlpool, a livello globale, ha cominciato la sua collaborazione con l'associazione Habitat for Humanity nel 1999, in Europa la partnership ha avuto inizio nel 2004. Alla fine del 2013 più di mille persone di Whirlpool EMEA avevano preso parte ai progetti di Habitat; nel 2014 i volontari saranno impegnati, oltre che in Romania, in Ungheria, Bulgaria e Polonia. Nella sola Europa Whirlpool ha aiutato più di 16mila famiglie.