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Action Agency. Ronchi: “L'evento di successo è quello che nasce da una visione olistica della comunicazione”

Quasi 30 anni di storia per la company fondata e guidata da Manuela Ronchi che nei decenni ha saputo rinnovarsi, mettere a terra nuove infrastrutture tecnologiche e progettualità in tempi difficili. Il Presidente di ADC Group, Salvatore Sagone, incontra la padrona di casa nella sede di Piazza Piemonte a Milano, per parlare di un passato esperienziale sempre proiettato al futuro e sostenuto dalla tecnologia.

Presso la suggestiva sede di Action Agency in Piazza Piemonte a Milano, dove ci accoglie la fondatrice e CEO, Manuela Ronchi, che da subito motiva la scelta della location “Perché sono convinta che vivere nel bello faccia nascere la bellezza”, i nostri microfoni raccolgono una sintesi di una storia professionale di valore nell'industria degli eventi lunga quaranta anni, che non ha ma smesso di attualizzarsi, percorrendo e contaminandosi con tutte le varie vie e linguaggi della comunicazione.

“Alunna” della scuola di Jerry Scotti, per cui “Anche se stai parlando davanti a cinque persone devi pensare di bucare lo schermo come se fossi in prima serata su Canale 5” per Manuela Ronchi l'evento è uno dei media che l'agenzia utilizza maggiormente. “Non ci siamo mai limitati al solo settore live, ma abbiamo sempre ricercato nuove strade. Siamo una società che studia i linguaggi della comunicazione per farli nostri e ibridarli all'interno dei servizi che offriamo.”

L'evento rappresenta per la manager la messa a terra di un percorso di comunicazione più ampio ed articolato, di cui ne sono un esempio le contaminazioni con il podcast e il metaverso già in essere. La comunicazione del vivo vista come parte integrante del media mix del brand e non come un media a se stante.

Nei quasi tre decenni vissuti dalla fondazione di Action Agency il mondo della comunicazione è cambiato e si è rivoluzionato più volte. “Le esigenze cambiano in funzione anche degli stimoli che noi diamo alle aziende, - sottolinea Ronchi – Come imprenditrice desidererei sedermi al tavolo tavolo decisionale durante la pianificazione della strategia comunicativa e non con un ruolo “passivo” finalizzato alla realizzazione di una parte dell'azione, ma per aprire un dialogo-confronto tra tutti i mezzi che costituiscono i punti di contatto della comunicazione aziendale. L'evento dovrebbe essere parte della strategia stessa, presente e attivo durante la sua genesi.”

Come bene sanno gli addetti del settore, spesso la possibilità di realizzare una manifestazione viene esclusa a priori dal cliente per budget insufficiente mentre, se l'approccio fosse integrato nella visione comunicativa aziendale, nascerebbero possibilità di sinergie tra i diversi media in grado di creare sistemi di progettualità integrate capaci di una allocazione delle risorse più performanti in vista degli obiettivi comuni, in grado poi di generare maggiori risultati e un ROI più alto.

Metaverso, realtà aumentata, digitale. Action Agency non ha perso tempo durante la pandemia, rendendo il lockdown un momento fertile dove concretizzare idee nate da tempo grazie alle commodity tecnologiche. Ne è un esempio la nascita della piattaforma OTT proprietaria, il cui scopo non si riduce alla sola messa in onda dell'evento, bensì all'acquisizione dei dati degli utenti, alla loro tutela, alla possibilità di creare un autentico palinsesto di contenuti oltre ad entrare in possesso della capacità di valutare la resa dell'evento, la sua efficacia, sia sul web che nel fisico, per oltrepassare la semplice connessione dell'utente per valutarne l'ingaggio in modo preciso.

L'agenzia, già ben prima della pandemia, utilizzava il web come forma di TV per estendere la portata dell'evento. Nel 2018 Manuela Ronchi, grazie alla sua capacità di intercettare i nuovi trend e i nuovi linguaggi di comunicazione, dà vita insieme a Raffaele Tovazzi ad Action Media, media company italiana con sede a Londra specializzata nella produzione di contenuti audio. Tra le produzioni di Action Media podcast e di train-cast: un racconto sonoro avente lo scopo di fare formazione (interna all'azienda, ma non solo) e racconti di brand che possono inserirsi nella strategia dell'evento fisico, al fine di ampliarne lo storytelling, mediante anticipazioni sonore di contenuti, e post manifestazione, contribuendo alla nascita e intensificazione della coda lunga dell'azione comunicativa.

Nel 2021 Publitalia '80, attraverso la controllata internazionale Publieurope, decide di investire in Action Media: nasce così Dr Podcast, la prima audio factory che scrive, realizza, trasmette e promuove podcast per conto delle imprese. Il futuro di Dr Podcast prevede l’apertura in altri mercati internazionali (Spagna, Francia, Germania) “Perché la creatività italiana all'estero è molto amata” sottolinea Manuela Ronchi.

Tra gli ultimi eventi realizzati da Action Agency citiamo quelli per Gruppo Generali, Allianz, Cartier, Invesco, Morgan Stanley, BlackRock.

Con i suoi 40 addetti suddivisi in parte creativa, grafica, video, casa di produzione, ufficio di news positioning (ufficio stampa) e l'agenzia viaggi, Action Agency si pone come un attore del mercato fortemente attento all'integrazione tra i diversi media comunicativi. Ne sono un esempio anche i recenti progetti iscritti al BEA Italia 2022.

Davide Riva