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Pirelli, il bilancio si tinge d'arte e diventa un media. Da definire l'agenzia creativa per l'Italia.
Tre i volumi simili a oggetti di design: “Relazione finanziaria annuale”, “Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari”, “Bilancio Sostenibilità” che rappresentano l’evoluzione del bilancio del precedente esercizio, dove già si proponeva una chiave di lettura originale della Pirelli attraverso le fotografie degli studenti della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (NABA).
A, B, C: tre lettere per mettere i numeri in ordine alfabetico, leggere dietro a cifre e grafici la cultura e la storia di Pirelli e raccontarla non solo agli addetti ai lavori ma anche al grande pubblico. E’ questo l’obiettivo del progetto editoriale che caratterizza il bilancio Pirelli 2011,
presentato oggi dal Presidente e Ceo, Marco Tronchetti Provera.
Un elefante che, spaventato da un topolino, trova rifugio su un pneumatico, un uomo che diventa macchina, la P lunga che si tende evocando l’elasticità della gomma, la suola di una scarpa che si trasforma in un circuito di Formula 1 sono alcuni dei 18 disegni, ispirati al futurismo italiano e all’Art Déco, che attraversano, colorandole, le pagine del bilancio 2011. Immagini che interpretano tratti caratteristici di Pirelli: affidabilità, velocità, tecnologia e innovazione.
Pirelli ha già collaborato negli anni con numerosi protagonisti della grafica e della fotografia nazionale e internazionale. Jeanne e Franco Grignani, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Ugo Mulas, Ermanno Scopinich e altri ancora hanno realizzato le campagne pubblicitarie dell’azienda milanese, mentre nomi come Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale e Umberto Eco hanno firmato sulla Rivista Pirelli.
Come per il celebre calendario, ora Pirelli punta a far diventare occasione di comunicazione anche i numeri del bilancio, che diventa un libro d'arte grazie a illustrazioni e testi d'autore.
Come spiega ad ADVexpress Maurizio Abet, Direttore Communication & Media Relations, Pirelli , attraverso questo nuovo progetto l'azienda conferma la sua attenzione alla comunicazione quale leva fondamentale per rafforzare il brand, tra i più noti al mondo, all'insegna di innovazione e creatività.
Per rendere fruibile in modo più semplice e immediato i contenuti del bilancio 2011, Pirelli ha realizzato un’applicazione gratuita per iPad - scaricabile attraverso App Store di Apple - che ne presenta e sintetizza gli aspetti più rilevanti fornendo contenuti multimediali aggiuntivi a
supporto e commento dei dati economico-finanziari. Attraverso la nuova applicazione si possono consultare una serie di contenuti sempre aggiornati: l’andamento del titolo, le ultime notizie sull’azienda, il calendario con gli appuntamenti societari, finanziari e sportivi.
LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
A margine della conferenza, ADVexpress ha fatto il punto sulle prossime strategie di comunicazione Pirelli con Andrea Imperiali di Francavilla, responsabile brand e immagine del Gruppo.
L'azienda all'interno del piano triennale 2012 - 2015 intende rafforzare lo spending pubblicitario, che quest'anno, soprattutto nei principali mercati, crescerà anche a doppia cifra.
Se negli anni precedenti le risorse erano concentrate soprattutto su stampa, ora il gruppo sta valutando anche la tv, soprattutto nei mercati a maggior crescita come Germania, Brasile, Russia e Cina. Ad essere potenziata, spiega il manager, sarà soprattutto la comunicazione internazionale, anche se resta un occhio attento all'Italia, mercato importante ma meno strategico, che rappresenta il 9% circa delle attività di business del Gruppo.
Al centro delle prossime campagne pubblicitarie internazionali e nazionali, previste in autunno, le novità di prodotto Pirelli Winter, ben 17, complessivamente, tra estive e invernali, le nuove gamme di prodotto che verranno lanciate nei prossimi 3 anni.
Sul fronte creativo, a livello internazionale il gruppo lavora con agenzie globali e locali in base ai Paesi. Tra le strutture di cui il gruppo si è avvalso negli ultimi anni anche W&K e Seventy2andSunny.
Anche in Italia, spiega il mananger, nei prossimi mesi verranno definite le strategie per le campagne autunnali. "Attualmente - precisa Francavilla - non ci sono contratti attivi con agenzie creative, mentre il media è confermato a Carat". Il Gruppo nei prossimi mesi definirà le modalità di selezione della prossima agenzia.
Negli ultimi anni il Gruppo ha lavorato con Y&R e, nel 2011, anche con Lowe Pirella Fronzoni che ha firmato la campagna internazionale Pirelli Winter Pirelli (leggi news) e sviluppato una campagna worldwide per il segmento trucks .
Elena Colombo