Santambrogio (Gruppo VéGé): "Al fianco dei consumatori con azioni di responsabilità sociale e piani di convenience. La comunicazione asset centrale, investimenti a +21%. L'innovazione passa dal digitale con NFT, volantini, proximity mktg ed ecommerce"

Per celebrare l'inserimento del marchio nel Registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale, gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Gruppo VéGé ha realizzato il primo Non Fungible Token (NFT) della distribuzione moderna italiana. L’NFT, dal titolo L’Italia faceva la spesa, Gruppo VéGé faceva la storia, è disponibile in 99 esemplari sulla piattaforma OpenSea, punto di riferimento del settore, ed è visibile all’URL opensea.io/collection/comunicazionevege (leggi news).

L'iniziativa, come spiega ad ADVexpressTV il Ceo del Gruppo Giorgio Santambrogio, da parte di una più ampia strategia digitale del Gruppo, tra i primi a sperimentare attività di proximity marketing all'interno e all'esterno dei punti vendita e a cogliere l'opportunità di business dell'ecommerce scegliendo di portare su Amazon i prodotti delle proprie insegne. L'orientamento all' innovazione tecnologica e digitale è da sempre dell'approccio vincente del Gruppo, che quest'anno Gruppo VéGé investirà sul digitale e sui social il 35% del budget in comunicazione, che cresce peraltro del 21%, ed è impegnato nel progetto di digitalizzazione dei volantini, che si confermano una leva importante per i clienti. 

La company è consapevole del ruolo strategico che la distribuzione moderna riveste in questo contesto geopolitico ed economico per supportare i consumatori e i consumi per questo spinge l'acceleratore con iniziative di responsabilità sociale, economica e ambientale e con piani di convenience affidati alle insegne che ne fanno parte e rafforza due importanti progetti come il sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche italiane regalando voucher per gli acquisti alla Decathlon e riproponendo l'iniziativa Noi Amiamo la Scuola soprattutto nelle zone in difficoltà nel Sud Italia.

Queste iniziative saranno protagoniste delle attività di comunicazione di Gruppo VéGé quest'anno, previste sul digitale, sui social, in affissione e sulla stampa.

Il Gruppo che riunisce 35 imprese mandanti, con competenze multitouch point che spaziano dagli ipermercati alle superette, dai cash&carry all’AFH, dai punti vendita specializzati all’online e al Q-commerce, con  3.800 punti di vendita su tutto il territorio nazionale, ha chiuso il 2022 con un incremento del +4,65% a rete costante e con oltre il +6% considerando le nuove aperture, tuttavia, parlando del 2023,  il Ceo Giorgio Santambrogio si dichiara preoccupato per la continua richiesta di rialzo dei listini dai partner dell'industria di marca a fronte di un incremento già avvenuto nel 2022 che potrebbe impattare sulla marginalità dei punti vendita e portare a un incremento a doppia cifra dell'inflazione.