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“Battutine” di brandstories per Nespresso vince il GP Oro ai BC&E Sustainability Awards 2025. Cicuto: “Un esperimento sociale autentico che racconta il tema delle micro-aggressioni verbali richiamando l'attenzione dei sociali e dei marchi"
Il progetto “Battutine” di brandstories per Nespresso si è aggiudicato il GP Oro ai BC&E Sustainability Awards 2025, il premio di ADC Group, realizzato in partnership con OBE, celebrato con la serata di premiazione del 29 aprile presso il Talent Garden Calabiana a Milano. Come racconta ai nostri microfoni Alessia Cicuto, Founder & Managing Partner di brandstories, subito dopo la consegna del riconoscimento: “È un social experiment dal forte impatto emotivo, capace di coinvolgere direttamente il pubblico e farlo immedesimare nella realtà delle micro-aggressioni verbali sul posto di lavoro. L'obiettivo era far vivere il problema in prima persona per aumentare la consapevolezza e promuovere un cambiamento reale nei comportamenti quotidiani.”
Per farlo l'agenzia ha riunito 100 persone, tutti i dipendenti dell'headquarter di Nespresso, che hanno partecipato a un finto corso sullo storytelling, ritrovandosi ad assistere a 28 micro-aggressioni comunicative, “battutine”, stereotipate, nei confronti di una persona che era sul palco.
“Solo alla fine di questa 'lezione' è stato svelato che si trattava di un esperimento sociale nato per far emergere come ognuna/o di noi può essere portatore, portatrice, di aggressioni e di discriminazioni nei confronti di chi gli sta di fianco.” sottolinea Cicuto.
Ma la progettualità non si è fermata solo nell'occasione live, ma è anche proseguita sulla piattaforma di comunicazione che Nespresso ha costruito sul tema, il cui obiettivo era fare education, formazione e informazione. E ci è riuscito.

L'autenticità è anche per Simona Liguoro, HR Director Italy Nestlé Nespresso, l'elemento vincente, che più ha performato e richiamato l'attenzione della giuria: “Le nostre persone non sapevano assolutamente nulla di quello che sarebbe successo. Il video della case ben mostra la reazione autentica vissuta dalla platea. Abbiamo così potuto affrontare la tematica partendo da noi, facendola provare 'fisicamente' alle persone. L'empatia così nata ha generato un grande coinvolgimento di tutti.”
L'obiettivo del progetto non erano i KPI bensì rompere il silenzio legato al tema delle discriminazioni all'interno del luogo di lavoro e nelle occasioni di socialità per generare un dibattito. E la discussione è nata: tantissime le reazioni, commenti, nei vari contesti dove il progetto è stato portato: su tutti i social e il digital, diffondendosi poi in tutta Italia.
Una progettualità nata per continuare: “Stiamo lavorando a una nuova edizione, a un secondo step di questo progetto. Sono tantissime le aziende che ci hanno contattato per saperne di più, per fare cose simili presso la loro realtà” sottolinea Liguoro . Una dimostrazione che ben mostra come il branded content and entertainment possa prendere tantissime forme vincenti, come anche le case premiate durante la serata conclusiva del BC&E Festival confermano.
“Battutine” è nato da un'indagine effettuata internamente al mondo Nespresso. L'azienda ha così deciso di lavorare sul target che poi ha dato origine all'iniziativa, a una progettualità che fosse comunicabile anche all'esterno. Il social experiment è stato costruito insieme a Nick Bello, Iena e co-autore della messa in scena, nonché attore principale della candid camera.
Durante la serata Nespresso è stata inoltre insignita del premio di Best Company, in Ex Aequo con OVS, riconoscimento che rimarca ulteriormente l'importanza di “Battutine” e traccia una direzione che l'azienda vuole continuare a seguire anche nel futuro.
