
Media
Ottier (Sky Media): 'Con AdSmart sui nostri canali pubblicità più targettizzata e nessuna dispersione'
Sky Media lancia Sky AdSmart, la nuova tecnologia che consente di differenziare per target e per area geografica le campagne pubblicitarie, indirizzando per la prima volta spot differenti a diverse categorie di abbonati, anche sui canali lineari.
Si tratta di una rivoluzione per la comunicazione pubblicitaria, la prima vera declinazione di adressable advertising applicata al mezzo più efficace di tutti, quello televisivo, e associata alla migliore offerta di programmi e contenuti esclusivi d’Italia. Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Daniele Ottier, direttore Sky Media, grazie al sistema Sky AdSmart, sarà infatti possibile sostituire uno spot lineare, trasmesso a tutti, con un altro indirizzato in maniera differenziata tra diverse tipologie di abbonati.
Un’innovazione che cambia le regole della pubblicità, associando la personalizzazione e la misurabilità del web alla forza della tv. Sky AdSmart trasforma infatti il My Sky in un vero e proprio server pubblicitario dinamico, veicolando messaggi più affini ai gusti e alle preferenze degli spettatori, con meno invasività e senza spot addizionali, e garantendo allo stesso tempo un triplice vantaggio per gli investitori:
- una comunicazione efficace e funzionale alle singole esigenze di business, che si smarca dai vincoli tipici delle campagne televisive tradizionali – es. differenziando i messaggi e la loro intensità sulla base dell’attitudine di consumo televisivo degli spettatori, rinforzando le campagne nazionali in determinate aree geografiche e/o costruendo campagne specifiche a supporto del retail.
- Nessuna dispersione dei messaggi, grazie alla possibilità di scegliere in anticipo i volumi di audience e i livelli di copertura e frequenza su un target specifico e/o in una determinata regione o provincia italiana, evitando quindi sovraesposizioni su alcuni telespettatori e sottoesposizioni su altri.
- Un 'racconto' coerente e su misura per gli spettatori, con possibilità di personalizzazione della comunicazione mai viste prima in TV, per mostrare soggetti diversi ad abbonati diversi e nell’ordine desiderato.
Il sistema Sky AdSmart consente infatti di gestire contemporaneamente fino a 250 spot profilati in sostituzione di uno spot lineare in onda. Come ha sottolienato Ottier ai nostri microfoni, inizialmente la tecnologia AdSmart sarà disponibile soltanto per le pianificazioni sui canalilineari pay, ma in un secondo momento potrebbe trovare applicazione anche sull'On Demand.
D'altra parte, l'On Demand rappresenta uno dei punti di forza di Sky. Basti pensare che, come ha ricordato il direttore di Sky Media ai microfoni di ADVexpressTv, attualmente l'On Demand rappresenta il 15% della totale raccolta pay. Oltre 1 miliardo le visualizzazioni pubblicitarie sull'On Demand nel 2016, per oltre 200 milioni di contenuti scaricati.
Sky AdSmart arriva in Italia dopo il grande successo ottenuto nel Regno Unito, con oltre 700 campagne già lanciate in meno di 3 anni e benefici tangibili riscontrati sui brand, sul business e sulle vendite. Risultati che fanno ben sperare in merito alle performance che potrebbero essere raggiunte in Italia.
Al momento del lancio, Sky AdSmart raggiungerà da subito circa il 50% della base abbonati Sky. Le prime campagne AdSmart saranno rilasciate in maniera progressiva su alcuni canali a brand Sky, a partire da questo autunno, con parametri di pianificazione differenti rispetto a quelle della t5v tradizionale. L’investitore potrà infatti scegliere il volume di visualizzazioni e la frequenza da ottenere sui segmenti di target scelti e la campagna si interromperà quando tali volumi saranno raggiunti. Ulteriore elemento di ottimizzazione, i volumi, oltre che a totale campagna, potranno essere controllati anche su singolo decoder.
Ottier si è detto ottimista in merito all'andamento della concessionaria, che nel primo semestre ha registrato un aumento della raccolta pari al +21%. Il trend positivo, anche grazie agli Europei di Calcio, è stato confermato anche a luglio e il manager si augura che la crescita venga confermata anche nei prossimi mesi.
SP