Video
Media
Piscopo (Rai Pubblicità): 'Basta sconti, la nostra è un'offerta di valore'
Il 18 febbraio Rai Pubblicità ha presentato la nuova
politica e offerta commerciale a investitori e centri media
(leggi news).
Occasione preziosa per fare il punto sull'andamento della concessionaria con l'Ad Fabrizio Piscopo che ai nostri microfoni, dopo avere riassunto i punti cardine della rivoluzione commerciale in essere in Rai Pubblicità, si è mostrato particolarmente ottimista identificando nel 2015 l'anno della ripresa economica dell'Italia e dell'industry della pubblicità.
"I segnali ci sono tutti, anche dai nostri competitor" ha continuato il manager riferendosi alle stime di chiusura 2015 di Mediaset (tra il +2% e il +4%, leggi news). Ripresa favorita, ci ha spiegato, da: "Tutti gli interventi da Draghi in poi, il calo del costo del petrolio, il quantitative easing da 60 miliardi. Forti paradigmi macroeconomici questi che spingeranno nella direzione della crescita, che inizierà a mostrarsi dal mese di aprile. Automotive e Finance i settori da cui ripartiranno gli investimenti adv."
Per Rai Pubblicità si prospetta un anno favorevole ma con un risultato di bilancio più vicino al pareggio che a un indice positivo, dovendosi paragonare con un anno, il 2014, in cui i Mondiali di Calcio hanno fruttato una raccolta eccezzionale di 76 milioni di euro.
In un anno in cui il grande evento sportico mondiale non ci sarà, Rai Pubblicità si è attrezzata per beneficiare al massimo dell'opportunità offerta da Expo, proponendo ai propri clienti contenuti editoriali dedicati alla kermesse che andranno in onda sulle reti della Tv di Stato all'interno dei quali saranno possibili pianificazioni speciali.
L'Esposizione Universale sarà anche l'occasione per la concessionaria che le permetterà la vendita di spazi outdoor all'interno di Expo.
Altro importante fronte su cui Rai Pubblicità si è focalizzata per aumentarne il potere reddituale è il Cinema. Da poco siglato l'accordo con UCI per dare vita a Digital Cinema Network, un circuito di 938 sale, 34 milioni di spettatori all'anno e un obiettivo di 10 milioni di euro per il 2015. In definizione l'ingresso di un terzo partner che rumor di settore individuano in The Space Cinema.
Infine relativamente alla nuova proposta commerciale che incentiva i formati brevi e le pianificazioni valoriali, Piscopo ha precisato: "La valorizzazione del 15" è una scelta obbligata per fare fruttare al meglio il ridotto spazio pubblicitario a noi concesso del 4%. I nuovi formati adv vanno nella direzione dell'endorsement così come le campagne saranno oggetto di pianificazioni per valori ed endorsement con i canali. Intendiamo intercettare i trend più attuali quali il no waste o il tecno, con analisi valoriali che si affiancano agli indici di affinità per ottimizzare l'investimento dei clienti, senza ricorrere agli sconti. Perché la nostra è un'offerta di valore"
Maria Ferrucci
Occasione preziosa per fare il punto sull'andamento della concessionaria con l'Ad Fabrizio Piscopo che ai nostri microfoni, dopo avere riassunto i punti cardine della rivoluzione commerciale in essere in Rai Pubblicità, si è mostrato particolarmente ottimista identificando nel 2015 l'anno della ripresa economica dell'Italia e dell'industry della pubblicità.
"I segnali ci sono tutti, anche dai nostri competitor" ha continuato il manager riferendosi alle stime di chiusura 2015 di Mediaset (tra il +2% e il +4%, leggi news). Ripresa favorita, ci ha spiegato, da: "Tutti gli interventi da Draghi in poi, il calo del costo del petrolio, il quantitative easing da 60 miliardi. Forti paradigmi macroeconomici questi che spingeranno nella direzione della crescita, che inizierà a mostrarsi dal mese di aprile. Automotive e Finance i settori da cui ripartiranno gli investimenti adv."
Per Rai Pubblicità si prospetta un anno favorevole ma con un risultato di bilancio più vicino al pareggio che a un indice positivo, dovendosi paragonare con un anno, il 2014, in cui i Mondiali di Calcio hanno fruttato una raccolta eccezzionale di 76 milioni di euro.
In un anno in cui il grande evento sportico mondiale non ci sarà, Rai Pubblicità si è attrezzata per beneficiare al massimo dell'opportunità offerta da Expo, proponendo ai propri clienti contenuti editoriali dedicati alla kermesse che andranno in onda sulle reti della Tv di Stato all'interno dei quali saranno possibili pianificazioni speciali.
L'Esposizione Universale sarà anche l'occasione per la concessionaria che le permetterà la vendita di spazi outdoor all'interno di Expo.
Altro importante fronte su cui Rai Pubblicità si è focalizzata per aumentarne il potere reddituale è il Cinema. Da poco siglato l'accordo con UCI per dare vita a Digital Cinema Network, un circuito di 938 sale, 34 milioni di spettatori all'anno e un obiettivo di 10 milioni di euro per il 2015. In definizione l'ingresso di un terzo partner che rumor di settore individuano in The Space Cinema.
Infine relativamente alla nuova proposta commerciale che incentiva i formati brevi e le pianificazioni valoriali, Piscopo ha precisato: "La valorizzazione del 15" è una scelta obbligata per fare fruttare al meglio il ridotto spazio pubblicitario a noi concesso del 4%. I nuovi formati adv vanno nella direzione dell'endorsement così come le campagne saranno oggetto di pianificazioni per valori ed endorsement con i canali. Intendiamo intercettare i trend più attuali quali il no waste o il tecno, con analisi valoriali che si affiancano agli indici di affinità per ottimizzare l'investimento dei clienti, senza ricorrere agli sconti. Perché la nostra è un'offerta di valore"
Maria Ferrucci