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Dopo un 2016 a +12%, Viacom Advertising continua la crescita double digit e festeggia 1 anno di Paramount Channel dagli ascolti oltre l'1% sul target 25-54 anni. Al via campagna celebrativa di Ogilvy

L'ultimo arrivato nel bouquet del Network guidato da Andrea Castellari, ha registrato fino ad oggi una share media nelle 24 ore sul totale popolazione dell'1% verso lo 0,8% promesso in fase di lancio. Un gradimento di pubblico che si è tradotto anche dal punto di vista commerciale in una raccolta sempre in crescita, con un numero di clienti attivi superiore a 250.

Paramount Channel, il canale di intrattenimento in onda sul 27 del digitale terrestre (DTT) e sul canale 27 di Tivusat, festeggia oggi 27 febbraio il suo primo compleanno. È passato un anno infatti dal lancio ufficiale e Viacom International Media Networks Italia, azienda guidata dall’Amministratore Delegato Andrea Castellari, ha raggiunto l’obiettivo di proporre un canale di riferimento per tutti gli spettatori alla ricerca di storie di qualità, grazie a un palinsesto ricco di grandi appuntamenti rivolti a un ampio segmento di pubblico.

Un'audience, quella di Paramount, di grande rilevanza per gli investitori pubblicitari. Come puntualizza infatti ai nostri microfoni il Direttore Generale della concessionaria del canale Viacom Advertising & Brand Solutions, Paolo Romano: “I nostri telespettatori hanno un bilanciamento quasi perfetto tra i sessi (56% femminile), il 52% di loro ha un'età compresa tra i 25 e i 54 anni, appartengono a classi socio-economiche più elevate della media e sono tendenti alla visione dei programmi in famiglia. Insomma un target  molto ambito dalle aziende che non riescono facilmente ad intercettarlo attraverso la tv generalista. E questo è stato dimostrato dalla fiducia che hanno riposto in noi i clienti fino dalla fase di lancio. La nostra raccolta continua a crescere e siamo arrivati a superare i 250 invetitori."

La concessionaria è sempre operativa con iniziative specialiCome per il lancio, anche per il compleanno ad esempio ha previsto una partnership riservata a 4 clienti. Si sono associati: Citroen (con Citroen C3 + Citroen C4 Cactus) e Perfetti (con Golia Herbs e Daygam Protex), entrambi presenti al lancio dello scorso anno, Scavolini, che ha rinnovato la sua partnership dopo l'associazione al pacchetto di Natale, e Star (con il mio Dado Star e il mio Granragù). Il pacchetto commerciale per il compleanno comprende una visibilità speciale dal 12 al 27 febbraio con un presidio esclusivo durante la fascia top del palinsesto di oggi, lunedì 27 febbraio. 

A celebrazione dell'importante traguardo inoltre è stata pianificata da MEC, una campagna adv che porta la firma creativa di Ogilvy & Matter e da oggi verrà veicolata sui canali televisivi del gruppo, stampa, radio, digital e social.

Paramount Channel ha deciso di mettere al centro della sua comunicazione coloro che più di tutti hanno partecipato attivamente alla crescita del canale negli ultimi 12 mesi: i suoi fan. A partire da quelli emotivi, che gridano non appena viene citato il nome del proprio idolo, ai fan che sanno tutto e sono praticamente “enciclopedie ambulanti” per cinefili. E poi ancora, i fan guerrieri, quelli pronti a difendere la propria star preferita da ogni critica e i fan che amano Paramount Channel sin dal primissimo giorno.

Il canale li vuole ringraziare proprio tutti ripercorrendo con la nuova campagna  i momenti più importanti di questo anno trascorso insieme. Attraverso un video sono riportati i commenti più memorabili di coloro che hanno partecipato attivamente al successo di Paramount Channel. 

Analizzando la programmazione, il canale in questo anno ha abbracciato una grande varietà di generi, non solo attraverso titoli provenienti dal ricco catalogo Paramount Pictures ma anche dalle library di altre major e di distributori indipendenti, così da garantire una proposta fortemente identitaria.

L'offerta quotidiana di Paramount Channel si muove, infatti, in maniera ampia tra le grandi pellicole di Hollywood, le serie TV e i film per la televisione, con un denominatore comune: la qualità delle produzioni. Il bilancio è senza dubbio positivo visto che il canale si è affermato in un mercato estremamente competitivo come quello del digitale terrestre in Italia.

“La risposta del pubblico è stata al di sopra delle nostre aspettative in questo primo anno di vita. Sono convinto che il segreto sia nell’aver lavorato a un brand più che a un semplice canale TV: Paramount Channel è una “casa aperta” per tutti gli amanti delle storie, quelli che abbiamo definito gli “Storylovers”. I risultati ottenuti a un anno dal lancio dimostrano che il nostro progetto è solido e che abbiamo lavorato in maniera coerente per posizionare Paramount Channel come un brand importante e riconoscibile anche rispetto a un contesto con un’offerta molto competitiva” ha aggiunto Sergio Del Prete, VP Editorial Content di Viacom Italia.

Dopo l’ottimo esordio in Auditel a luglio 2016, il miglior lancio in Auditel per un canale nativo digitale, a dicembre il canale ha raggiunto l’1,1% share sul totale individui nelle 24 ore e anche a gennaio si è mantenuto intorno all’1% di share. Il risultato è ancora più interessante sul target commerciale dei 25-54, con  1,3% di share dal lancio a oggi (2% se si considera il solo prime time), a dimostrazione che Paramount Channel si è attestato come un brand di riferimento per il pubblico degli “Storylovers”, ampio, variegato, familiare e altrettanto rilevante per gli investitori pubblicitari.

Andando poi oltre le medie mensili, ci sono state giornate evento di grande successo, come la maratona di Indiana Jones a dicembre che, con il 2,8% di share, ha portato Paramount ad essere il 6° canale nazionale in quella fascia. E poi la performance in prime time di The Librarians, serie TV in prima visione che sta tenendo dal suo esordio a oggi una media dell’1,3% di share (1,6% sul target commerciale 25-54). Altro grande successo è l’access prime time con la serie TV comedy Tutto in famiglia, che ha una media del 2,1% di share sul target 25-54. 

Grande soddisfazione per il management anche il risultato portato a casa nella serata della finale del Festival di Sanremo, dove il canale si è posizionato con il 4° migliore risultato di audience a livello nazionale dopo Rai 1, Canale 5 e Italia 1.

Nonostante il grande cinema di Hollywood rappresenti il cuore pulsante della programmazione, è costante la ricerca di un bilanciamento tra le grandi produzioni, i cult degli anni '70/’80 (come la saga de Il Padrino) e quelli più contemporanei (come Edward mani di Forbice). Protagonisti di successo nei palinsesti sono gli appuntamenti Top of the week e le Comedy Night, ma hanno ottenuto un’attenzione particolare anche le maratone di binge watching dedicate a registi (ad esempio, la serata dedicata a Steven Spielberg) o ai più grandi attori (come la programmazione speciale dedicata a Brad Pitt andata in onda a gennaio).

Hanno contribuito al successo in termini di ascolti anche le serie TV come Fear The Walking Dead, Into the Badlands, Quantico e The Librarians. Grazie alla loro grande notorietà, e al successo ottenuto negli Stati Uniti, hanno saputo fronteggiare anche la competizione della prima serata. Il daytime, quasi interamente seriale, spazia dal genere light crime (tra cui spiccano Miss Marple e Giardini e Misteri) alle situation comedy che solo Paramount Channel ha scelto di trasmettere nella fascia dell’access prime-time (Tutto in Famiglia e Modern Family), oltre ai grandi e cult per gli spettatori nostalgici (come Sex and the City e Happy Days che verrà riproposto da marzo in versione HD).

Inoltre alla visione lineare della programmazione è stata affiancata la possibilità di vivere esperienze di fruizione multipiattaforma tramite gli account social Facebook e Twitter, la app ufficiale Paramount Channel attiva dal mese di dicembre, e il sito www.paramountchannel.it che si presenta come hub di contenuti legati a personaggi, serie tv, attualità e che offre la possibilità di vedere film e serie TV in streaming.

Allargando lo sguardo ai risultati commerciali del network in Italia, Viacom Advertising & Brand Solutions ha chiuso lo scorso fiscal year, al 30 settembre 2016, con una crescita a perimetro omogeneo del +12%. Performance positiva a doppia cifra anche per il primo quarter del nuovo anno fiscale così come per gli ultimi tre anni continuativamente. 

"Anche  gennaio, febbraio e marzo sono caratterizzati da risultati e previsioni molti positivi e questo ci fa ben perare che anche il 2017 sarà un ottimo anno" ha concluso Romano.