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OBE e Fastweb danno appuntamento allo STEP Futurability District di Milano l'8 ottobre per "BE THE CHANGE HAVE AN IMPACT"

Un incontro dedicato all’analisi dell’impatto che i brand possono avere sull’immaginario collettivo, sulla costruzione della cultura popolare e quindi dell’importante responsabilità che hanno nei confronti delle varie fasce sociali e del territorio in cui agiscono.

Domani, 8 ottobre, OBE - Osservatorio Branded Entertainment e Fastweb,  invitano ad un incontro dedicato all’analisi dell’impatto che i brand possono avere sull’immaginario collettivo, sulla costruzione della cultura popolare e quindi dell’importante responsabilità che hanno nei confronti delle varie fasce sociali e del territorio in cui agiscono.

Oggi, il modo in cui i brand comunicano e i valori che trasmettono hanno un ruolo cruciale nelle scelte dei consumatori.

Nella cultura contemporanea i brand sono diventati attori della società a 360 gradi, non più soltanto entità commerciali. Questo significa riconoscere che hanno un impatto sull’immaginario collettivo, sulla costruzione della cultura popolare e quindi una
responsabilità nei confronti delle varie fasce sociali e il territorio in cui agiscono, oltre ad essere una voce autorevole sulle scelte politiche su larga scala ed agenti della svolta sostenibile e transizione energetica e digitale. Come comunicano e quel che dicono
ha perciò cambiato valenza e anche metro di valutazione, perché i consumatori, dato ormai assodato, giudicano i brand anche per le scelte che mettono in campo e i valori che trasmettono.
In questa trasformazione in atto come devono comportarsi i brand, come devono trasformarsi da un punto di vista di organizzazione, obiettivo e progetti?

Ne discuteranno:

Michele Sarzana, Head of Brand, Communication & eCommerce, Fastweb

Laura Corbetta, Presidente OBE – Osservatorio Branded Entertainment

Chiara Bisconti, consulente, scrittrice, esperta di lavoro agile, che interverrà sul "ruolo della felicità nella società contemporanea e come l’organizzazione d’impresa ne è una parte costituente"

Anna Vitiello, Direttore Scientifico OBE – Osservatorio Branded Entertainment, che parlerà dell’importanza di raccontare quello che si fa, I vari “washing” (greenwashing, wokewashing, pinkwashing ecc) sono un fenomeno conosciuto e temuto da tutti, ma si sta creando anche un altro fenomeno altrettanto pericoloso, ossia il “hushing”, non parlare dei propri progetti per paura di essere criticati. Come può il mondo del Branded Content & Entertainment aiutare a superare questo rischio e fornire valore ai brand che lo usano?

Previsto inoltre il panel su Brand, terzo settore e istituzioni - Il circolo virtuoso dell’Engagement tra aziende, istituzioni e terzo settore.
Insieme alla frammentazione dei media e alla convergenza tra vita privata e professionale, in una Modernità Gassosa che avanza inesorabile, i Brand si trovano a dover conciliare business e impegno sociale, triangolando con terzo settore e istituzioni. La credibilità aziendale è sempre più legata al ruolo sociale del Brand: il marketing diventa societing, lo storytelling si trasforma in storydoing. In questo scenario quali sfide andranno affrontate nella Brand Reputation?
Moderatore: Francesco Morace, sociologo e saggista
Interverranno: Lamberto Bertolè, Assessore al Welfare del Comune di Milano
Giancarla Pancione, Direttrice Marketing & Fundraising Save The Children
Claudia Spinelli, Head of Brand Red Bull
Lucio Berta, Group Head of Brand Marketing Communication & Social Media Reale Group

 

Giampaolo Colletti intervista sul ruolo civico della comunicazione Paolo Iabichino, Scrittore Pubblicitario, Direttore Creativo e Fondatore Osservatorio Civic Brands con Ipsos 
La comunicazione deve andare oltre la funzione commerciale, acquisendo in toto la sua dimensione civica, per l’impatto che ha
sull’immaginario collettivo e per il suo ruolo nella composizione della cultura popolare. Ma come siamo arrivati a questo punto e cosa comporta nell’attività quotidiana di comunicazione dei Brand?

Infine il panel sul tema: "Collab e coopetition - Quando i brand si uniscono per generare un maggiore impatto.

Benessere mentale, diritti civili, violenza di genere, inclusione sociale: ci sono temi che non si può pensare di affrontare da soli e che richiedono una partecipazione più vasta possibile, perché toccano ognuno di noi in modo diverso. Per questa ragione vediamo sempre di più progetti di collaborazione e coopetition. Ma cosa significa per i Brand che ci partecipano? Come contribuiscono a creare credibilità nella causa e come aiutano ad evitare di essere attaccati come “approfittatori”?

Moderatore: Giampaolo Colletti
Interverranno: Laura Corbetta, Presidente OBE e Amministratore Delegato di YAM (Progetto ShowReal)
Luciana de Laurentiis, Head of Corporate Culture & Inclusion Fastweb (Progetto PARI. Insieme contro la violenza di genere)
Francesca Colombo, Direttrice Generale e Culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella

A concludere i lavori Anna Vitiello, Direttore Scientifico OBE e Roberta Artuso, Manager of Brand Empowerment Fastweb.