Marketing

Kimbo, 10 milioni per la 'Coffee Hour' firmata Republic

Dall'11 aprile al via la nuova campagna del marchio prodotto da Café do Brasil realizzata attorno al concept del 'Coffee Hour', con il nuovo testimonial Fabio Troiano, che reinterpreta il consumo di caffè. La cdp è Filmmaster, che ha prodotto cinque filmati in una sit-comedy, diretti da Luca Miniero e Paolo Genovese. Pianifica MC&A Mediavest.
Segnatevi questa data: 11 aprile 2010. Quel giorno, per tutti gli italiani scatterà la 'Coffee Hour', la nuova campagna di comunicazione Kimbo, celebre marca di caffè prodotta da Café do Brasil (secondo player nazionale del settore - dati Nielsen Retail), firmata Republic che, con un investimento di circa 10 milioni di euro, entrerà nelle case di tutti gli italiani.

'Coffee Hour' è il concept che suggerisce ai consumatori una nuova e più ampia interpretazione del consumo di caffè e inserisce nel linguaggio quotidiano la definizione più moderna e trendy di questo momento di piacere. L’icona-simbolo di questo concetto è un grande orologio che scandisce (non a caso le lancette sono piccoli cucchiaini invitanti e le ore sono tante tazzine di caffé) le occasioni di piacere che si possono trovare in una giornata intorno al caffé Kimbo.

A sostenere questa idea creativa, Kimbo e l'agenzia Republic (che ha ottenuto l'incarico a seguito di una gara, vedi notizia correlata) hanno chiamato i professionisti più accreditati nel mondo della comunicazione: Filmmaster, che ha prodotto cinque filmati live action, una sorta di sit-comedy, diretti da Luca Miniero e Paolo Genovese, con pianficazione di MC& A Mediavest.
Protagonisti, due giovani talenti del cinema italiano, Fabio Troiano e Chiara Ricci.

“L'investimento non riguarda solo la campagna televisiva, ma un profondo rinnovamento del brand, che include anche l'elaborazione di un nuovo logo e un nuovo packaging (attività curate da Carrè Noir, ndr) - spiega Sergio Di Sabato direttore marketing Kimbo -. Inoltre, destineremo circa 4 milioni di euro ad attività di btl ancora da pianficare. Abbiamo chiuso il 2009 con circa 140 milioni di euro di fatturato e per il 2010 l'obiettivo principale è quello di diffondere il nuovo concept”.

Gli spot accompagnano quindi il riposizionamento della marca che prevede anche un arricchimento delle referenze per rispondere alle esigenze di gusto di tutti i consumatori. “Questo rinnovamento - prosegue Di Sabato - è stato oggetto di una profonda analisi valoriale durata due anni, nella quale abbiamo studiato con Eurisko lo stato di salute della marca. Appurato che essa raggiunge un indice di notorietà quasi del 100% ed è caratterizzata da una forte brand awareness, abbiamo deciso di puntare su un nuovo testimonial e su nuovi target, più ampi, senza trascurare, ovviamente il fedele target tradizionale. Con Coffe Hour vogliamo creare un nuovo momento esperienziale.

Già nel primo filmato di 40" si segna un profondo rinnovamento nella comunicazione dell’azienda e il riposizionamento della marca, allo scopo di intercettare nuovi consumatori e dare assoluta centralità al prodotto, esaltandone i valori relazionali, sensoriali e psicologici.

Se le prime, storiche campagne di Kimbo miravano alla notorietà del marchio, con personaggi  di spiccata personalità come Pippo Baudo o Gigi Proietti, interpreti per eccellenza dell’anima
nazionalpopolare del prodotto, ora Kimbo, forte di una brand awareness intorno al 100%, gioca direttamente il ruolo di primattore.

Gli spot raccontato in modo brillante un serie di situazioni semplici e divertenti che mettono in risalto l’anima partenopea del brand e la sua inimitabile qualità sinonimo di qualità del caffè.

Nella fiction Fabio Troiano interpreta un architetto di Napoli, con una bella casa a Milano, che grazie a Kimbo si trasforma in una vera e propria 'community': il luogo prediletto dagli amici per il 'Coffee Hour'.

A Vittorio Sacco, riconosciuto come uno dei registi di maggiore esperienza nel settore food è stato affidato uno spot da 15" in cui l’artista ci proietta letteralmente dentro la preparazione del caffè, per far emergere la straordinaria personalità del prodotto. Sempre Sacco firma anche la fotografia dell’orologio con le tazzine, simbolo della campagna.


Gli spot, programmati sulle principali reti televisive nazionali rappresentano solo il primo capitolo della campagna di comunicazione che coinvolgerà progressivamente tutti i media.

L'ultimo dei 5 spot è previsto per Natale, momento in cui tutti si ritroveranno ancora a casa di Raffaele per l'appuntamento diventato ormai un must.

La campagna televisiva si articola in 6 filmati, 5 di live action e uno spot food. Il primo spot di lancio da 40” sarà dedicato al macinato fresco, il vero best seller dell’azienda, per segnare proprio il cambiamento sviluppato da questo prodotto.

A seguire saranno programmati spot da 30” e 15”, supportati dallo spot food di Vittorio Sacco. Tutti gli spot sono programmati sulle principali reti nazionali Rai, Mediaset e La 7, TV digitali e satellitari.

Il lancio si concentrerà dall’11 aprile al 20 giugno, la campagna poi proseguirà fino alla fine dell’anno. Sono previsti 5000 grp in totale. Un’estensione della campagna TV è prevista sul web per allargare la copertura su
fasce di target più giovani, nuovo obiettivo per il Brand.

Insieme alla pianificazione televisiva la campagna prevede anche investimenti su testate trade, quotidiani e maxiaffissioni. La pianificazione media è seguita dall’Agenzia M,C&A MediaVest.

Per l’Agenzia Republic hanno lavorato Vincenzina Cirillo (copy) e Stefano Zagaglia (art) con la direzione creativa esecutiva di Sandro Gorra.

A breve online su ADVexpress tv l'intervista video al direttore marketing e il video dello spot Kimbo.

Serena Roberti