Media

Universal McCann 'raddoppia' e punta su consulenza e integrazione dei servizi

L'agenzia media di McCann Worldgroup, guidata da Gianfranco Piccolo, diventa UM Italia e annuncia la nuova organizzazione in due divisioni, Media e NonSoloMedia. La mission: offrire al cliente consulenza e servizi integrati, dalla stratergia di marca e di comunicazione al planning innovativo. 2006 a 297 mln .

Universal McCann Italia diventa UM Italia e 'si fa in due' per offrire ai clienti il media e non solo, cavalcando la richiesta del mercato ai centri media di un approccio integrato alla comunicazione. L'agenzia media di McCann Worldgroup, guidata dall'ad e presidente Gianfranco Piccolo(nella foto), ha infatti rinnovato la propria struttura sdoppiandosi in due divisioni all'insegna della contaminazione tra le discipline. La prima, UM Media, di cui a breve sarà annunciato il direttore, offre ai clienti tutti i servizi di planning e buying. Ospita al suo interno anche UnconventionalMedia , struttura specializzata nel planning innovativo e creativo dei media classici e nella pianificazione dei mezzi nuovi e di tutti i canali di comunicazione.
La seconda, UM NonSoloMedia, nasce con la mission di offrire ai clienti consulenza per supportarli nel costruire il piano di comunicazione considerando tutti i canali, e nel disegnare la Brand Strategy. La Unit, diretta da Luca Galimberti (nella seconda foto), si compone attualmente di circa 12 persone, ma presto si amplierà con l'arrivo di nuove risorse. A queste si aggiunge un'articolata rete di consulenti come Milka Pogliani (presidente del gruppo), Giovanni Siri, Mauro Lupi .

A presentare alla stampa la nuova veste dell'agenzia, oggi, nella sede del gruppo in via Valtellina a Milano, è stato lo stesso Piccolo, che ha spiegato: "La rinnovata organizzazione aziendale fa parte del più ampio posizionamento a livello internazionale, recentemente sintetizzato nel claim 'Next Thing Now' , che garantisce strategia e creatività su tutti i canali della comunicazione. Un approccio innovativo e creativo che poggia sul valore delle persone che lavorano in azienda e che guarda al futuro con una parola chiave: creatività". 

La nuova mise della struttura, che ha già portato i primi frutti con l'acquisizione di due clienti come Safilo e Mitsubishi, risponde soprattutto a una sfida: diventare la realtà più significativa per i clienti nella costruzione delle strategie di brand e di comunicazione - ha precisato Piccolo -. La scelta nasce da un'importante consapevolezza. Da una ricerca Makno condotta a giugno 2007 è emerso che la fiducia e la soddisfazione dei clienti per le agenzie media è in calo. Cresce invece la richiesta di un approccio integrato alla comunicazione, di una strategia di marca e di un indirizzo nella comprensione del ruolo dei media e dei canali. Per rispondere a quest'esigenza sempre più urgente del mercato, ci siamo dati una nuova organizzazione, intenzionati a rappresentare oggi il futuro della consulenza di comunicazione".

Una sfida ambiziosa, motivata anche in virtù dei nuovi scenari aperti dalle recenti norme nel mondo della comunicazione. "La regolamentazione dei diritti di negoziazione - ha spiegato Piccolo - spronerà tutte le agenzie a dare un valore aggiunto alla loro offerta".

La nuova architettura della centrale riflette la più generale ristrutturazione integrata del gruppo McCann all'interno del nuovo palazzo in via Valtellina, dove coesistono tutte le altre società: da McCann Erickson per la creatività a Momentum per gli eventi, da MRM per le strategie web a Weber Shandwick per le RP. "A breve, inoltre, - ha aggiunto Piccolo - presenteremo nuovi progetti realizzati nell'area della bellezza e del benessere con McCann HeathCare, e nell'ambito del lusso con Luxury Box , a testimonianza della nostra volontà di contaminare, con creatività, le varie discipline della comunicazione". A questi progetti si aggiunge un'iniziativa di grande respiro che coinvolge l'Istituto San Raffaele di Milano, al quale Universal McCann offrirà i propri servizi e a cui verserà ogni anno lo 0,25 per mille degli investimenti pubblicitari investiti, allo scopo di finanziare un importante laboratorio di ricerca sul diabete (nella videointervista sul TG Cannes Luca Isotti, responsabile promozione e progetti speciali della Fondazione dell'Istituto, racconta ad Adv Express il nuovo posizionamento dell'Istituto come mezzo sul quale hanno già pianificato marchi come Unilever e Galbusera ).

L'agenzia, che ha chiuso il 2006 a quota 297 milioni (dati Recma), si appresta a chiudere il 2007 in crescita, nonstante l'uscita dal portfolio di Martini e grazie a nuovi clienti come Apat e Inail (acquisiti attraverso una gara) e a investimenti considerevoli provenienti da clienti già gestiti. Chiaro l'obiettivo da raggiungere entro i prossimi 36 mesi: "Essere tra i primi cinque centri media della classifica Recma". 
L'agenzia darà dimostrazione pratica della propria filosofia 'Next Thing Now' sia nel nuovo sito web, www.universalmccann.it, sia domani sera all'Alcatraz di Milano, nel corso di un evento che anticiperà di qualche mese il Natale.

Elena Colombo