Off the records

Gara media Ferrero: in Italia confermata Publicis Kin, la bespoke agency di Zenith. Il budget ammonta a oltre 160 mln. In arrivo una revisione creativa per il 2024

L'agenzia che fa capo alla sigla di Publicis Groupe di cui è CEO per il nostro Paese Andrea Di Fonzo (nella foto) mantiene l'incarico per il prossimo biennio. Alla gara avevano partecipato anche GroupM e dentsu.

La gara media Ferrero avviata dalla multinazionale a livello globale, ad eccezione degli USA, si è conclusa in Italia con la vittoria di PublicisKin e dunque con  la conferma della beskope agency che fa capo a  Zenith (Publicis Groupe) di cui è CEO Andrea Di Fonzo (nella foto).  L'agenzia di Publicis Media aveva ottenuto l'incarico nel 2021 dopo una revisione. 

Il pitch indeto a marzo riguarda l'incarico del media planning & buying per tutti i brand del gruppo, da Nutella a Kinder a Ferrero, per il 2024 e il 2025 in Europa, Medio Oriente e Africa  e complessivamente oltre 70 mercati. Alla revisione avevano partecipato  anche altre holding che seguono il cliente in diversi mercati, come GroupM con Mindshare e Dentsu, mentre OMG non aveva aderito alla gara. 

Lo spending complessivo di Ferrero è stimabile in 700 milioni, dei quali oltre 160 per il nostro Paese. Per il 2024 la multinazionale dovrebbe avviare anche una gara per la creatività, di cui oggi si occupa l'inhouse agency Pubbliregia. 

Di oggi la notizia del lancio da parte di Ferrero (nella foto sotto il Ceo Alessandro d'Este) di una novità, i Frollini Kinderini, biscotti al latte e cacao con piccoli decori cremosi al gusto unico di Kinder, pensati per la prima colazione. L’evento di presentazione si svolgerà da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre, in Piazza Gae Aulenti in Portanuova a Milano, dove potranno essere assaggiati in anteprima.

La novità si inserisce proprio nel segmento dei biscotti che ha un valore di 1,78 miliardi di euro (al netto dei biscotti all’uovo) ed è la categoria con la più grande crescita nel breve periodo (+16,3%).

Alessandro d'Este

 Il Gruppo Ferrero ha intrapreso negli ultimi anni un percorso di affermazione anche nel segmento dei biscotti, che si affianca quindi ai propri comparti tradizionali, con l’aspirazione di competere sul mercato globale. Oggi Ferrero è il secondo produttore al mondo di biscotti dolci e continua ad investire e ad affermare la propria presenza nel mercato globale.

Con il lancio di Kinderini in Italia, il Gruppo manifesta la volontà di accrescere la propria quota di mercato nel segmento dei biscotti, anche in Italia, rafforzando ulteriormente la presenza nel mercato della prima colazione.

I nuovi frollini sono prodotti in Italia, nello stabilimento di Balvano, in provincia di Potenza, lo stesso dove sono nati i Nutella Biscuits: grazie a Ferrero, il piccolo centro lucano sta assumendo un ruolo sempre più strategico, trasformandosi in un nuovo “polo” dei biscotti tutto italiano.

Il Gruppo ha investito oltre 50 milioni di euro nella creazione della linea produttiva, dai disegni di progettazione alla sua realizzazione sono passati oltre 7 anni. La nuova linea ha avuto un impatto occupazionale complessivo quantificabile in oltre 120 nuovi ingressi, assunti con contratti a termine stagionali, che si vanno ad aggiungere, in quest’ottica, alle recenti stabilizzazioni di personale già effettuate.