Off the records

Rodriguez e Dorizza da Leo Burnett in JWT?

I rumors si infittiscono e vengono anche diffusi da alcuni blog del settore. Dalle agenzie interessate non è possibile ricavare alcuna informazione al riguardo. In questo momento, quindi, la notizia è quindi priva di qualsiasi ufficialità. Ma potrebbero essere i due noti creativi ad assumere le redini della creatività dopo l’uscita di Bruno Bertelli, Cristina Bocassini e Pietro Maestri.

La poltrona era di quelle che facevano gola a ogni creativo. Usiamo il tempo passato perché i rumors che provengono dall’ambito della creatività dicono che la scelta potrebbe essere compiuta, anche se al momento non ci sono conferme ufficiali. Ci riferiamo alla poltrona di direttore creativo della JWT/Rmg Connect.

Secondo quanto risulta ad ADVexpress, Enrico Dorizza e Sergio Rodriguez, Group Creative Director di Leo Burnett, potrebbero avere deciso di raccogliere la sfida lanciata loro da Jane Reeve, president e CEO, in accordo col board internazionale di JWT/Rmg Connect.

Ricordiamo che, a fine settembre, Bruno Bertelli e Cristiana Boccassini - i talentuosi direttori creativi di Heineken e della sede romana di JWT/Rmg Connect, e vincitori di ben 10 leoni al recente Festival di Cannes - lasciavano, dopo dieci anni, la sigla del Gruppo Wpp per ricongiungersi a Daniele Tranchini, dallo scorso luglio insediatosi ufficialmente al comando di Publicis.

Poi l’uscita di Pietro Maestri, avvenuta dopo nove anni di servizio, onorato da 18 leoni catturati a Cannes. Chiusa un’epoca era necessario aprirne un’altra, ‘ex novo’. Da qui la ricerca di una nuova direzione creativa e le conseguenti trattative, che si sarebbero velocizzate. Se la notizia venisse confermata, e al momento non vi è alcuna evidenza in questo senso, è immaginabile che si tratti per l’agenzia di un forte investimento economico, che esprime la volontà della manager britannica e del board internazionale di volere tenere in gioco l’agenzia nella Champions League della comunicazione.
Il tempo giudicherà se sarà stata fatta la scelta giusta. Di sicuro, per Jane Reeve questo è il passo più importante da quando, esattamente dodici mesi fa, ha preso in mano le redini della storica sigla.
Pur cercando di contattarla ADVexpress, al momento, non ha potuto raccogliere alcun tipo di commento al riguardo.

Come pure, non è stato possibile raggiungere telefonicamente Giorgio Brenna, chairman e Chief Executive Officer di Leo Burnett Italia. Conoscendo la sua grinta, e se il rumor dovesse tradursi in realtà, il manager italiano non mancherà di fare conoscere presto la sua ’contro mossa’ e, certamente, sarà capace di stupire, ancora una volta. Insomma, per la creatività italiana, e per il sistema delle agenzie in generale, da tempo non si registrava un inizio d’inverno così caldo. E altri clamorosi colpi di scena sembrano imminenti.

Ricordiamo brevemente i profili di Dorizza e Rodriguez.

Il primo è nato a Venezia il 5 Novembre 1958. Inizia la sua carriera come Graphic Designer. Dopo alcuni anni presso lo studio Gaffuri entra in McCann-Eriksson come Art Director. Nel 1990 fa il suo ingresso in Leo Burnett, dove nel 1997 è Worldwide Creative Director FIAT Auto. Nel 2006 viene promosso Group Creative Director per le sedi Leo Burnett Italia e Arc insieme a Sergio Rodriguez. Ha partecipato come giurato a
vari International Awards tra cui il Festival della Pubblicità di Cannes nella sezione Film nel 2005. Fra gli innumerevoli Premi Internazionali nel 2006 vince il leone d’oro a Cannes per Ariston.

Rodriguez è milanese, classe 1960, e studia Scienze Politiche all’Università di Milano. Entra in Leo Burnett nel 1988. Nel 1995 viene nominato Associate Creative Director. Nel 1999 è co-fondatore di Black Pencil, unità creativa del gruppo Leo Burnett. Dal 2002 è Executive Creative Director di Leo Burnett e nel 2006 viene promosso Group Creative Director per le sedi Milano Roma Torino e Arc insieme ad Enrico Dorizza. Ha una vasta esperienza in marche nazionali e internazionali con esperienze lavorative a Londra e Chicago.