
Poltrone
UNA: secondo mandato per Davide Arduini, confermato presidente per il prossimo triennio. "Focus su gare, contratti di lavoro, IA, formazione e giovani". Nuovo Consiglio Direttivo con 14 membri
L’Assemblea di UNA - Aziende della Comunicazione Unite, riunitasi oggi, 22 maggio, ha confermato presidente, per un secondo mandato, Davide Arduini, con 291 voti sui 348 complessivamente espressi. E' stato inoltre eletto il nuovo Consiglio Direttivo, composto da 14 professionisti, un gruppo che porta avanti l’eredità del precedente triennio e ne rilancia visione e slancio operativo, con l’obiettivo di aumentare l’efficacia dell’azione associativa. A questi si unisce Michele Cornetto, già confermato Rappresentante Consulta Territoriali.
Cinque le new entry nel Consiglio: Luca Vergani (Wavemaker Italia), Matteo Tarolli (Publicis Media Italia), Fabrizia Marchi (TBWA Italia), Alberto Gange (Albamedia) e Bruno Sparandeo (Yolo+).
L'Organismo ha nominato tre Vicepresidenti: Simona Maggini, Graziana Pasqualotto e Andrea Cornelli.
Sulla base del nuovo statuto, è composto da due rappresentanze in base alla dimensione dei ricavi delle associate.
I consiglieri eletti sopra i 6 milioni di ricavi:
- Arduini Davide (Next Different)
- Bucci Vittorio (Mediaplus Italia)
- Maggini Simona (VML Italy)
- Marchi Fabrizia (TBWA Italia)
- Pasqualotto Graziana (Omnicom Media Group)
- Tarolli Matteo (Publicis Media Italia)
- Tonini Caterina (Havas)
- Vergani Luca (Wavemaker Italia)
I consiglieri eletti sotto i 6 milioni di ricavi:
- Cornelli Andrea (SEC Newgate)
- Gange Alberto (Albamedia)
- Lupica Antonella (Golin Italy)
- Miglioranzi Mauro (Coo’ee Italia)
- Romano Massimo (Spencer & Lewis)
- Sparandeo Bruno (Yolo+)
"Il Consiglio è ben rappresentativo di tutte le istanze possibili, dalla creatività, al media, alle PR" ha commentato Arduini. Il nuovo corso di UNA punterà su progetti concreti, pensati per coinvolgere l’intera filiera della comunicazione, valorizzando la collaborazione tra le tante diverse anime che popolano l’Associazione, promuovendo il dialogo con le nuove generazioni e sostenendo iniziative ad alto impatto socioculturale. Centrale sarà anche il proseguimento della collaborazione con le altre associazioni, da UPA a IAB e ADCI" perché è fondamentale fare sistema" ha sottolineato Arduini, come come il dialogo con gli stakeholder istituzionali, per rafforzare il riconoscimento e il ruolo strategico della comunicazione nel Paese.
“Sono onorato di essere stato confermato alla guida di UNA per un secondo mandato” ha dichiarato ad ADVexpress Davide Arduini dopo l'elezione. “Aver ottenuto un così ampio consenso, in maniera trasversale, mi rende fiero. È un riconoscimento del lavoro svolto, ma soprattutto uno stimolo a proseguire con ancora più energia nel rafforzare il ruolo dell’Associazione come punto di riferimento per l’intero comparto della comunicazione. Questo nuovo mandato si focalizzerà su temi quali la formazione e i giovani, l'intelligenza artificiale, la riforma dei contratti di lavoro, la regolamentazione delle gare private e pubbliche e la valorizzazione dei nostri premi, gli Effie Awards Italy, Italia Che Comunica e The PRize. Desidero inoltre trovare 'una sintesi' tra le tante identità del Consiglio e dell'associazione, perché rappresentiamo veramente diversi ambiti".
Riguardo alla votazione odierna, ricordiamo che erano 459 gli associati aventi diritto di voto, 406 dei quali con diritto di voto valido. I restanti non hanno potuto esprimere una preferenza per questioni di natura amministrativa. Le agenzie con più di 6 milioni di euro di ricavi possiedono 196 diritti di voto, quelle con ricavi inferiori a 6 milioni ne rappresentano 263.
Proprio sul tema della rappresentanza, e sul peso dei gruppi e agenzie più grandi, nei mesi scorsi si era registrata una tensione che aveva portato molte agenzie (soprattutto internazionali) a valutare l’ipotesi di uscire dall’associazione. Pericolo a quanto sembra scampato grazie al riconoscimento del diritto di voto che va da 1 per le più piccole fino a 5 per le più grandi.
UNA conta attualmente 271 associati. "Siamo cresciuti molto negli ultimi anni, sia in termini numerici ma anche per capacità di rappresentare numerose competenze. Oggi siamo una delle più grandi associazioni di categoria della comunicazione in Europa" ha commentato il presidente.
"Guardiamo avanti con l’obiettivo di accrescere ulteriormente la reputazione di UNA nel mercato, mettendo al centro il valore del network associativo, il dialogo costante con gli stakeholder istituzionali e la capacità di fare sistema. Vogliamo continuare a essere protagonisti attivi nei processi di trasformazione del settore, contribuendo con progetti strategici, visione condivisa e iniziative capaci di generare impatto reale e duraturo" ha concluso Arduini.
